Quanto piace a Salvini l’idea di Fontana di «chiuderla con le chiusure» in Lombardia il 4 maggio

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L'endorsement del leader della Lega per il suo collega di partito, governatore della regione

Una regione che sta pagando il prezzo più alto dell’emergenza coronavirus con un numero altissimo di morti (siamo ormai arrivati a quota 11mila), un sistema sanitario che è stato sull’orlo del collasso a inizio aprile e che soltanto adesso sembra aver respirato un po’ di più, l’ombra della gestione delle RSA (come il Pio Albergo Trivulzio) a completare il quadro. Ma per Attilio Fontana, governatore della Lombardia, l’ultima idea per rendere ancora più complessa la gestione del problema riguarda la forte richiesta di riapertura totale a ripartire dal 4 maggio. Un’idea che, a quanto pare, piace molto a Matteo Salvini.



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Salvini-Lombardia, la strategia del ‘chiuderla con le chiusure’

Il Corriere della Sera, anzi, ha sospettato che dietro alla fuga in avanti del governatore Fontana ci sia una vera e propria idea del leader della Lega. E pazienza se Attilio Fontana nelle due settimane precedenti alla Pasqua era stato il portavoce del massimo rigore sulla chiusura delle attività commerciali in Lombardia, aveva emanato un’ordinanza che chiedeva a tutti i cittadini di indossare mascherine (o al massimo sciarpe e foulard) e aveva addirittura vietato i caffè ai distributori automatici (salvo poi fare marcia indietro con un’ordinanza correttiva).



Del resto, anche Matteo Salvini aveva cambiato le sue posizioni in merito alla chiusura e alla riapertura delle attività commerciali, passando dal tutto aperto del 27 febbraio, al tutto chiuso di una settimana dopo. Salvo poi tornare a riallinearsi sulla sua prima idea, affermando che è il momento di riaprire le fabbriche e le attività commerciali, per il timore che l’Italia fosse l’ultima nazione europea a farlo.

La prova del nove di questo incoraggiamento di Matteo Salvini a Fontana sarebbe arrivato dalla sua ultima diretta Facebook, in cui l’ex ministro dell’Interno aveva annunciato buone notizie dalla Lombardia. Lo slogan scelto è chiuderla con le chiusure, ma c’è stato spazio anche per l’elogio di una regione che aveva messo a disposizione del personale sanitario una cifra molto più alta rispetto a quella voluta per lo stesso scopo dal governo.