Sarà stato semplicemente un pollice scivolato a sproposito su un commento qualunque o qualcosa di più? Matteo Renzi ha messo il like a un follower che gli chiedeva apertamente di lasciare il Partito Democratico e di approfittare delle praterie politiche che gli si aprono davanti. «Certo che dobbiamo reagire Matteo ma liberiamoci di questa zavorra di partito – scrive l’utente -. Apriamo nuovi percorsi….una prateria ci aspetta!».
Tra la settantina di persone che hanno trovato condivisibile il ragionamento dell’utente c’è anche lo stesso Matteo Renzi, o quantomeno il suo account ufficiale. Tra queste, anche la pagina non ufficiale “Per un nuovo movimento politico di Matteo Renzi“. Insomma, c’è chi tira la volata a una nuova formazione diversa dal Partito Democratico con a capo Matteo Renzi. E questa, del resto, non è una novità.
La novità vera sta nel fatto che questa ipotesi venga per la prima volta avallata ufficialmente – a meno di clamorose smentite riguardanti la gestione renziana del suo account Facebook – dall’ex presidente del Consiglio che non ha mai fatto mistero di essere in dissenso con una parte del suo partito, ma che non lo ha mai dato a vedere in maniera così esplicita.
Indubbiamente sembra difficile che – nel caso si fosse trattato di un semplice errore – Renzi non si sia accorto di aver messo un like ‘rumoroso’ dopo diverse ore. Il commento del follower, infatti, risale alla giornata di ieri e la circostanza è stata evidenziata anche dal Fatto Quotidiano, che ha scritto un articolo in merito. Che il congresso del Partito Democratico – che al momento non presenta, almeno ufficialmente, alcun candidato renziano – stia arrivando in ritardo rispetto alle decisioni che sono (già) state prese da Matteo Renzi?