Di Maio giura al Quirinale e Conte gli fa l’occhiolino

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Il siparietto tra il presidente del Consiglio e il nuovo ministro degli Esteri

Gesti per stemperare una tensione durata almeno due settimane, con ruoli ed emozioni mischiate. Alla fine, però, il tutto è stato risolto con sorrisi, strette di mano e un occhiolino che riportano a una relazione di complicità tra due personalità che hanno condiviso il lungo e duro viaggio in compagnia della Lega, prima di trovare un porto che (per il momento) sembra essere più accogliente. Così Giuseppe Conte e Luigi Di Maio hanno vissuto i minuti del giuramento (il loro secondo) al Quirinale davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.



Il siparietto è andato in scena al momento del giuramento di Luigi Di Maio: sarà lui il nuovo ministro degli Esteri dopo aver guidato negli scorsi 14 mesi i dicasteri dello Sviluppo Economico e del Lavoro. Negli ultimi giorni, infatti, le tensioni tra il leader del Movimento 5 Stelle e Giuseppe Conte sembravano essere ai massimi storici, anche per via di una leadership che sembrava esser fuggita di mano e destinata proprio al ri-confermato presidente del Consiglio.

Il giuramento di Luigi Di Maio

La spaccatura finale, quella che avrebbe messo a rischio fino alla fine la formazione di un governo tra Pd e Movimento 5 Stelle sarebbe stata sul nome di Riccardo Fraccaro – passato dall’essere ministro per i Rapporti con il Parlamento a sottosegretario della Presidenza del Consiglio -, prima della pace finale che ha permesso a Conte di salire al Colle e sciogliere la riserva, prima del giuramento davanti a Mattarella di questa mattina.



L’occhiolino della pace

Luigi Di Maio è apparso un po’ imbarazzato al momento del giuramento e della firma al tavolo del Quirinale: qualche sorriso con il Capo dello Stato e con il presidente del Consiglio confermato e il ghiaccio si è sciolto. Poi la stretta di mano e quell’occhiolino che riporta la pace tra i due. Se mai vera guerra sia stata.

(foto di copertina da profilo Twitter di Concetto Vecchio)