Il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, è salito a bordo della nave Diciotti a Catania. Il magistrato è titolare dell’inchiesta sul trattenimento dei profughi a bordo della Diciotti. La Procura di Agrigento ha aperto un’indagine per sequestro di persona e arresto illegale sul trattenimento a bordo della nave Diciotti. Finora è a carico di ignoti. Le ipotesi di reato inizialmente previste potrebbero essere modificate in base a valutazioni normative ancora in evoluzione vista la complessità del caso. (ultimo aggiornamento alle ore 18.40, 22 agosto 2018)
Si chiede almeno lo sbarco dei minori presenti sulla nave della Guardia Costiera. La procura per i minori di Catania ha inviato una lettera al ministro dell’Interno, Matteo Salvini, al capo Dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, e al prefetto di Catania, nella quale si chiede che i 29 minorenni non accompagnati presenti sulla nave Diciotti e segnalati dal team Unicef-Intersos, siano fatti sbarcare, evidenziando che “sono stati elusi i loro diritti, tra cui il divieto di respingimento, essere accolti in strutture idonee, avere un tutore, presentare domanda di protezione internazionale e di essere ricongiunti ad eventuali parenti regolarmente soggiornanti in altri stati europei“. La procura attende riscontro “per poter avviare il procedimento a tutela dei minorenni presso il Tribunale per i minorenni cosi come previsto dalle normative vigenti“.