Mikaela Neaze Silva, una delle veline di Striscia la Notizia, ha subito una grave diffamazione e una ondata di insulti per colpa di una bufala che circola da tempo sul web, prima su WhatsApp e nei giorni scorsi su Facebook. Un audio in cui una ragazza racconta di orge, rapporti sessuali etero e lesbo e via dicendo è stato attribuito falsamente alla velina di Striscia, che già era stata costretta a smentire questa falsa notizia.
Come racconta Selvaggia Lucarelli sul Fatto Quotidiano di oggi, una pagina Facebook ha condiviso il file audio molto spinto con questa frase terrificante, per sessismo e falsità: «Ascoltate tutte le telefonate di questa velina.. mi sa che ha preso più schizzi di uno scoglio». L’audio è stato condiviso con una foto che ritrae Mikaela Neaze Silva e Shaila Gatta insieme ai due più famosi conduttori di Striscia la Notizia, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti.
Il contenuto della telefonata registrata è vero, ma la voce non è quella della velina, che solo poche settimane fa aveva affermato in radio come l’audio che impazzava su WhatsApp non fosse il suo. La smentita ufficiale, e la denuncia contro ignoti fatta da Striscia la Notizia a tutela di Mikaela Neaze Silva, non sono però riusciti a fermare la bufala.
Nell’articolo sul Fatto Quotidiano di oggi Selvaggia Lucarelli rimarca di aver contattato il gestore della pagina Facebook che ha condiviso la bufala audio, il quale si è assurdamente giustificato dicendo di non aver controllato se il file audio fosse davvro di Mikaela Neaze Silva, e di dispiacersi dell’informazione scorretta tanto da chiedere scusa.
Foto copertina: screenshot del Fatto Quotidiano