Matteo Salvini e la figuraccia sulla Corte di Strasburgo. «Studia somaro»

Un follower replica al leader della Lega Nord che scivola sulla sentenza relativa alle unioni gay della Corte europea dei diritti dell'uomo. La critica ha successo ma il leghista lo banna dalla sua pagina Fb

C’è chi risponde al leader della Lega Nord Matteo Salvini. Lo fa su Facebook, davanti agli status che il segretario federale generalmente propaganda. Salvini stavolta se la prende con la Corte europea per i diritti umani. Sbagliando.

«La Corte Europea non è un organo UE», gli ricorda Pierpaolo. «Si esprime sotto ricorso in questo caso di tre coppie omosessuali, studia somaro».
La critica riscuote successo:

@pierpaolofarina e ha fatto bene!!! Dovresti chiedere scusa a tutti i somari esistenti per aver dato del somaro a #Salvini

— Giuseppe Del Fiacco (@fiakketto) 21 Luglio 2015

@Evirello perché la corte di Strasburgo non è la UE. Somaro come Salvini! Studiate prima di esprimervi!

— concetta malandrino (@co2cv) 21 Luglio 2015

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SALVINI BLOCCA L’UTENTE DI “STUDIA SOMARO”

– Matteo Salvini non ha preso benissimo la figuraccia social. Ha bloccato alcuni suoi followers e ora replica senza pietà a chi gli ricorda della necessità di “cultura”.

Ha perfino bloccato Pierpaolo che però non si scompone più di tanto e ripete:

“Studia – virgola – somaro”