Marta Ecca denuncia un tweet con insulti e sessismo. E Facebook la blocca

Categorie: Social Network

Aveva deciso di diffondere quel reply proprio per sottolineare la violenza di quelle parole. Ma l'algoritmo ha visto altro

‪Marta Ecca ha pubblicato su Facebook lo screenshot di un tweet. Un reply che trasuda violenza, intolleranza e odio, in merito alla critica che la ragazza aveva fatto sulla posizione M5S sullo Ius Soli. Facebook però, in base al geniale algoritmo, blocca lei per 3 giorni. Lei, vittima di questo attacco. Proprio così.



Non è la prima volta che il social network incappa su errori di questo tipo. Il tweet in questione, dopo diverse segnalazioni da parte degli utenti, non è più visibile. Così come è congelato il profilo Facebook di chi ha denunciato il tutto. Marta non può postare più nulla. Aveva deciso di diffondere quel reply proprio per sottolineare la violenza di quelle parole.



L’utente in questione continua a replicare, in modo molto elegante, a chi difende Marta.



 

Ci chiediamo se sia questo il metodo più efficace per contenere l’hate speech in Italia. Noi nutriamo forti dubbi