Il commento di Marchisio alla foto del Rio Grande: «Da cosa ca**o ci proteggiamo?»

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L'ex centrocampista della Juventus ha voluto dire la sua sulla tragedia dell'immigrazione

Claudio Marchisio, quando si tratta di queste cose, ci mette sempre la faccia. E non gli manca il coraggio per mostrare le immagini più crude, come quella del padre e del figlio morti a faccia in giù nel fiume Rio Grande. L’ennesima tragedia dell’immigrazione, questa volta in salsa americana. La foto, scattata nel contesto dei respingimenti statunitensi alla frontiera con il Messico, ha immediatamente fatto il giro del web. Ed è saltata all’attenzione dell’ex calciatore della Juventus, che ha voluto commentarla con un tweet.



Marchisio foto Rio Grande, il commento

«La verità – scrive Marchisio – ci costringe a fare i conti con le nostre responsabilità. Ci raggiunge con immagini che abbattono quei muri con cui cerchiamo di proteggerci. Ma da cosa cazzo ci proteggiamo? Fino a quando pensiamo di poter tollerare che qualcuno permetta tutto ciò anche a nome nostro?».



La posizione di Marchisio è molto chiara. Prende le difese di tutte quelle popolazioni che sono costrette ad abbandonare il proprio Paese, mentre attacca le istituzioni che le respingono e che, anzi, attuano dei veri e propri blocchi. Il riferimento di Claudio Marchisio è all’episodio avvenuto al confine tra Messico e Stati Uniti, ma sembra estendibile anche a quanto accaduto nel Mediterrano e a quanto sta accadendo in queste ore alla nave Sea Watch.

Gli insulti a Marchisio per il commento alla foto del Rio Grande

Non è un caso che, puntualmente, sono arrivate offese gratuite nei confronti di Marchisio a commento del suo tweet: «Un altro comunista con il Rolex – ha scritto un utente – Tutti fr**i con il c*lo degli altri». Qualcun altro ha ironizzato sulle sue vacanze a Ibiza, un altro utente ha scritto: «Ecco un altro patriota che difende il popolo sovrano e ospita a casa propria decine di italianissimi poveri in difficoltà. Bravo». Come se lo status sociale o il fatto di aver vissuto una carriera ad altissimi livelli nel mondo del calcio possa impedire di avere umanità.