La storia della maglietta al Carrefour: erano già state messe in vendita (e ritirate) in passato

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La mobilitazione sui social nelle ultime ore

C’è una grande indignazione per la maglietta Carrefour messa in vendita in un punto vendita di Roma, all’Infernetto. Sulla t-shirt blu si vedono le immagini stilizzate di un uomo e di una donna, con l’uomo che spinge nel precipizio la donna, con la didascalia «problem solved», ovvero problema risolto. In realtà, le magliette – prodotte dalla linea di abbigliamento Skytshirt – sono di diverso tipo e mostrano, talvolta, anche l’uomo al posto della donna o una chitarra. La serie di vignette «ironiche» prende di mira la vita di coppia in tutte le sue forme.



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Maglietta Carrefour con «incitamento al femminicidio»

Ovviamente, però, prodotti di questo tipo – che vanno a sovrapporsi alla cronaca di questi giorni, con un femminicidio ogni 72 ore in media – non possono che destare una certa indignazione popolare. Già nella giornata di ieri, dopo la segnalazione, la Casa internazionale delle donne aveva avviato una campagna di boicottaggio del Carrefour e una sorta di mail bombing nei confronti dell’azienda, per chiederle il ritiro dal mercato del prodotto e la conseguente dissociazione da questo tipo di messaggio veicolato da quella maglietta. Anche alcuni esponenti politici del Partito Democratico – come Monica Cirinnà – hanno chiesto il ritiro del prodotto dal mercato.



Maglietta Carrefour, la risposta dell’azienda

Carrefour ha risposto, ricordando come anche in passato quei prodotti erano stati venduti e, successivamente, ritirati dal mercato. È stata avviata un’indagine interna per capire come sia stato possibile che due magliette del genere fossero ancora esposte in un unico punto vendita a Roma: «Per noi – si legge in una nota del Carrefour – l’impegno contro la violenza sulle donne è un valore centrale, come testimoniano numerose iniziative e sostegno di organizzazioni no profit impegnate su questi temi».



(FOTO dal post della Casa internazionale delle donne)