Lea Cariolin a 93 anni è capolista per CasaPound: faceva parte della criminale X MAS

Categorie: Attualità

Era già stata candidata alle comunali a Verona

Un camerata è per sempre. Lo avranno pensato gli esponenti di CasaPound Italia che hanno candidato Lea Cariolin come capolista in Veneto. Alla veneranda età di 93 anni. Una lunga esperienza negli ambienti di estrema destra, che risalgono addirittura ai tempi della seconda guerra mondiale.



LEGGI ANCHE > La politica estera di CasaPound e la possibile annessione della Libia: «Facciamo un protettorato in Tripolitania»

LEA CARIOLIN, CHI È LA 93ENNE CANDIDATA DI CASAPOUND

Tra l’altro, le «medaglie» che Lea Cariolin porta sul petto sono tutt’altro che onorevoli. La donna, infatti, ha collaborato con la Repubblica Sociale Italiana, svolgendo diverse funzioni nell’ambito della X Flottiglia MAS, uno dei più violenti corpi militari indipendenti ai tempi della RSI. Per la divisione guidata dal capitano di fregata Junio Valerio Borghese (sì, proprio quello del tentato colpo di Stato dei Forestali a cui Umberto Eco si è ispirato scrivendo il suo romanzo Numero Zero).

LEA CARIOLIN, LE SUE VICENDE PERSONALI NELLA RSI

La X Flottiglia MAS si è resa protagonista di diversi rastrellamenti di partigiani. Il corpo militare si macchiò di decine di fucilazioni ai danni di civili, in diverse aree del nord Italia. Veri e propri crimini contro l’umanità. Lea Cariolin, nei ranghi della X MAS, ricopriva le mansioni di infermiera, centralinistra e portaordini.



La donna, nel corso della guerra, era stata ferita a un polmone da una pallottola vagante. Dopo la conclusione delle operazioni belliche, ha vissuto per lungo tempo in Inghilterra. Era tornata agli onori delle cronache politiche anche per la sua esperienza alle scorse elezioni amministrative a Verona, dove era stata candidata da CasaPound. Secondo i fascisti del terzo millennio, la Cariolin rappresenta «la continuità tra passato e futuro». Visto il curriculum dell’anziana signora, tuttavia, la sensazione è che il movimento della tartaruga abbia voluto dare, con questa candidatura, un messaggio ben preciso. Che con il futuro ha davvero poco a che fare.