La Luna Nera, Giandomenico Cupaiuolo è Sante: “Un cattivo come i populisti che fanno propaganda” | Video

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Le parole in esclusiva a Giornalettismo

Giandomenico Cupaiuolo è uno degli attori protagonisti ne La Luna Nera nei panni di Sante, un cattivo ricco di sfumature. Nel corso del primo episodio visto in anteprima infatti abbiamo potuto conoscere Sante, che è in prima linea nella caccia alle streghe e pronto a tutto per bruciarle sul rogo. Proprio parlando del suo personaggio l’attore ha dichiarato:



Il mio cattivo non è un malvagio totale, fa delle brutte azioni e una sua fragilità. Questo racconto è molto moderno anche dal punto di vista maschile, racconta i populismi italiani e del mondo dove il diverso fa paura e lo si combatte, lo si brucia e lo si ammazza”

Impossibile a proposito di populismi non chiedere all’attore de La Luna Nera se non trovi delle affinità con le azioni di Matteo Salvini, leader della Lega:



Non è solo Salvini, ma penso che Sante rappresenti tutti quei politici nel mondo che puntano il dito verso le minoranze. Questo è molto pericoloso, come d’altronde lo è fare una citofonata a scopi propagandistici”.

Quindi l’attore pugliese protagonista de La Luna Nera ha le idee chiare su Matteo Salvini e la sua politica, in particolare con il tanto discusso gesto della citofonata che secondo alcuni analisti è costato diversi voti al leader della Lega. Nel corso della conferenza stampa anche una delle creatrici Susanna Nicchiarelli è tornata sulla paura del diverso, anche qui in un riferimento non troppo velato al leader leghista:



“Volevamo portare attraverso Netflix a un grande pubblico dei contenuti seri ed importanti come la persecuzione del diverso e della persecuzione del capro espiatorio”.

Matteo Salvini e la sua campagna una caccia alle streghe come ne La Luna Nera?

Luna Nera Matteo salvini citono

La campagna elettorale di Matteo Salvini per molti è stata basata quasi esclusivamente nella ricerca del capro espiatorio, prima con i migranti, poi con Bibbiano, poi ancora con i migranti come evidenzia il caso del citofono. Una riflessione deve essere fatta se La Luna Nera, una serie ambientata nel 1500, è tanto attuale da poter essere messa in parallelo con le situazioni che vediamo ogni giorno nei telegiornali. I fatti che accadono alle streghe de La Luna Nera non sono spiegabili ad un certo punto neppure dalla scienza, pertanto fanno paura ai più come magari il confrontarci con ciò che è diverso da noi.

Questa serie dunque oltre ad essere un prodotto interamente italiano con maestranze italiane che porteranno la nostra arte in giro per il mondo è sicuramente un modo per pensare e riflettere sugli errori commessi se dopo più di 500 anni forse è cambiato poco. Intanto si continua a parlare del citofono di Matteo Salvini, ma anche questo non sappiamo se sia un bene o un male.