Dopo le tre dita alzate per ricordare il triplete della sua Inter del 23 ottobre scorso, l’allenatore del Manchester United José Mourinho ha salutato i tifosi della Juventus con un altro gesto provocatorio. Ieri sera all’Allianz Stadium di Torino, dopo l’inatteso successo in rimonta della sua squadra, vittoriosa per 2 a 1 con due gol nel finale, il tecnico portoghese ha avvicinato una mano all’orecchio ad evidenziare il silenzio dei supporter bianconeri: una mossa per rispondere agli insulti ricevuti durante la partita, a cui non aveva risposto.
Il gesto di Mourinho non è passato certamente inosservato, soprattutto ai giocatori in campo. Il difensore della Juve Leonardo Bonucci si è avvicinato per invitarlo a smettere. Alla fine il tecnico è stato allontanato dai suoi. Intervistato a fine partita da Sky, l’allenatore ha spiegato di aver riposto a una provocazione. «Sono stato insultato – ha affermato – per novanta minuti. Sono venuto qui per fare il mio lavoro. Non ho offeso nessuno. Alla fine ho fatto solo il gesto: ‘Ne voglio di più’. I tifosi hanno insultato la mia famiglia, anche quella interista: non è bello e ho reagito così. Uno freddo freddo non l’avrebbe fatto».
Le immagini del gesto di Mourinho hanno hatto il giro della rete. Su youTube sono stati prontamente caricati decine di video con la risposta del tecnico e dell’intervento di Bonucci. Eccone uno:
(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / ALESSANDRO DI MARCO)