Dichiarato inammissibile l’emendamento per abbassare l’iva sugli assorbenti

Categorie: Attualità
Tag:

Ancora una volta, la battaglia (che tutti ritengono giusta) viene fatta arenare

Laura Boldrini, nel corso di un’intervista a TPI, l’aveva presentato come un emendamento bipartisan. Una proposta, che aveva nell’ex presidente della Camera la prima firmataria, che – a quanto pare – era condivisa da buona parte delle forze politiche. Eppure, ancora una volta, l’iva sugli assorbenti resterà al 22%. È stato infatti dichiarato inammissibile l’emendamento al decreto fiscale, presentato da altre 32 parlamentari di diverse forze politiche, che prevedeva l’iva al 10% sui prodotti per l’igiene femminile. Tuttavia, non è detta l’ultima parola: nella giornata di domani, dalla commissione Finanze della Camera arriverà la comunicazione su eventuali emendamenti riammessi all’interno del dibattito parlamentare.



LEGGI ANCHE > Perché non bisogna vergognarsi a parlare di Tampon Tax

Emendamento assorbenti, ancora una volta respinta la proposta di abbassare la tassazione

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno: la proposta è stata trattata alla stregua di altri 300 emendamenti al decreto fiscale che la commissione non ha ritenuto di voler portare in Aula per il dibattito parlamentare. L’emendamento sull’iva sugli assorbenti era così enunciato:



«Ai prodotti sanitari e igienici femminili, quali tamponi interni, assorbenti igienici esterni, coppe e spugne mestruali, si applica l’aliquota del 10 per cento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) ai sensi di quanto disposto dal secondo comma dell’articolo 16 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633».

Nella seconda parte dell’emendamento, venivano inoltre specificati i termini per definire i prodotti sanitari igienici femminili. La proposta aveva trovato il favore di deputate del Partito Democratico, di Italia Viva, di Forza Italia e del Movimento 5 Stelle. Tuttavia, in sede di commissione, l’emendamento non è stato dichiarato ammissibile.



Emendamento assorbenti, un’altra occasione sprecata

Così come avvenne lo scorso anno, insomma, salta anche questa occasione per portare l’iva su questo tipo di prodotti al 10%, facendo restare inalterata la precedente tassazione e sprecando, ancora una volta, un’opportunità di equità. Il commento di Beatrice Brignone, segretaria di Possibile (il partito che sin dall’inizio si è battuto per questo scopo), è eloquente: «È stato giudicato “inammissibile” – ha scritto sui suoi canali social – l’emendamento per abbassare la Tampon Tax. A me la cosa che sembra davvero “inammissibile” è che questa tassa ingiusta continui a gravare su donne e ragazze, mentre il tutto il mondo viene tagliata e abolita».

Photo by Marie-Paola Bertrand-Hillion/ABACAPRESS.COM