«Per ragazze e ragazzi, entro e oltre l’orario scolastico, il digitale è ormai una dimensione naturale»

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L'intervista a Barbara Del Pio, responsabile editoriale di Italiaonline che, dallo scorso autunno, sta seguendo da vicino il progetto di Virgilio Scuola

Intercettare le esigenze dei giovani della GenZ, passando attraverso una delle infrastrutture made in Italy più significative e iconiche del web. Stiamo parlando di Virgilio Scuola, il progetto verticale sul mondo dell’istruzione che è stato lanciato da Italiaonline nello scorso autunno e che sta crescendo in maniera significativa, offrendo sempre nuovi spunti per una didattica innovativa. Giornalettismo ha intercettato Barbara Del Pio, responsabile editoriale di Italiaonline, che sta seguendo da vicino i progressi di Virgilio Scuola.



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Intervista a Barbara Del Pio e le prospettive di Virgilio Scuola

«Lo abbiamo lanciato in occasione del back to school 2023/24 – ha spiegato Barbara Del Pio a Giornalettismo -. Direi che nel primo quadrimestre è stato promosso a pieni voti. In pochi mesi Virgilio Scuola è infatti diventato un punto di riferimento digitale per centinaia di migliaia di studenti e studentesse: per approfondire un argomento svolto in classe, per ripassare in vista di un’interrogazione o una verifica, per esercitarsi con video lezioni e infografiche, per scaricare schede e materiale didattico di tutte le materie scolastiche. Da febbraio abbiamo inaugurato la sezione “Mondo Scuola”, dove ogni giorno proponiamo notizie e curiosità imperdibili per studenti, mamme, papà e addetti ai lavori».



Non è soltanto una semplice piattaforma di e-learning. Virgilio Scuola rappresenta un vero e proprio progetto editoriale multimediale, un centro di raccolta che cerca di mettere insieme studenti, docenti e genitori. Con una prospettiva sul futuro e su una delle fasi più delicate della vita scolastica, l’orientamento per l’università e il placement per il mondo del lavoro: «Virgilio Scuola – prosegue Del Pio – è un HUB multimediale pensato in primis per gli studenti, ma anche per i genitori che seguono i propri figli alle prese con i compiti e per professoresse e professori alla ricerca di materiali online integrativi per potenziare le lezioni in aula. Il progetto è in continua evoluzione, così come lo sono programmi, modelli educativi e libri di testo. Nei prossimi mesi e in vista del nuovo anno scolastico lanceremo una sezione dedicata alla scelta della facoltà universitaria e all’ingresso nel mondo del lavoro, un’area dedicata agli studenti con DSA e, ovviamente, nuove lezioni e nuove materie per orientamenti specifici delle scuole secondarie di primo e secondo grado».

L’esigenza di restare al passo con i tempi

Realizzare una piattaforma del genere è stata un’esigenza dettata dai tempi. L’utilizzo dei device da parte delle giovani generazioni è sempre più pervasivo. Uno studio di Save The Children dimostra come, ormai, il 78,3% di bambini tra gli 11 e i 13 anni utilizza internet tutti i giorni e lo fa soprattutto attraverso lo smartphone. Meglio dunque cercare di incanalare questo processo ormai irreversibile verso forme costruttive dell’utilizzo dei dispositivi mobili. «Per ragazze e ragazzi, entro e oltre l’orario scolastico, il digitale è ormai una dimensione naturale – conferma Barbara Del Pio -. In classe usano lavagne interattive multimediali, consegnano i compiti via mail, studiano su dispense che i prof caricano su piattaforme di sharing. Per un editore come Italiaonline, nativamente digitale e social di conseguenza, Virgilio Scuola è una bellissima sfida. La GenZ ha esigenze e consuetudini peculiari, informare e catturare l’attenzione dei ragazzi di oggi passa necessariamente attraverso l’utilizzo combinato di diversi linguaggi: quello video in primis».



La sfida, dunque, è quella di non fermarsi e di continuare ad andare avanti: «Vogliamo continuare a crescere ed entrare nel quotidiano degli studenti italiani – conclude la responsabile editoriale di Italiaonline -. Per farlo – oltre che su pc, tablet e cellulari – ragazzi e ragazze (ma anche genitori e adulti curiosi e appassionati) ci troveranno anche sulla connected tv. Proprio in questi giorni, infatti, stiamo ultimando le riprese di un format video esclusivo e molto innovativo. Non posso ancora svelarvi titolo e argomento ma sono certa che sarà un successo».