Traghetti stracolmi, zero assistenza, Farnesina impotente. Questa la situazione in cui si sono ritrovati diversi turisti italiani dopo il sisma che ha colpito l’Indonesia nel disperato tentativo di tornare a casa. La denuncia sui social diventa virale.
«La situazione è questa – spiega un viaggiatore Roberto, su Facebook – siamo bloccati in qualche migliaio da ieri sera su Gili Trawangan dopo il terremoto. Il villaggio è crollato quasi interamente, abbiamo passato la notte su una collina per il rischio tsunami e dall’alba aspettiamo i soccorsi indonesiani. Ci sono stati morti e feriti e il cibo è finito. Non c’è nessuna autorità che sappia gestire la situazione di emergenza e non ci sono navi e mezzi sufficienti all’evaquazione».
«Le uniche imbarcazioni che arrivano – aggiunge – sono teatro di scene disumane con turisti in preda al panico e assaliti e maltrattati dagli indonesiani che a quanto pare non sono così ospitali. Stiamo assistendo a scene fuori dalla grazia di Dio e sto documentando tutto, vi prego di far girare e chi di voi conosca qualche giornalista di metterlo in contatto con qualche persona su lombok o limitrofi per denunciare il modo in cui il governo indonesiano sta gestendo la cosa. Ovviamente la Farnesina è al corrente di tutto ma non sa darci nessun tipo di aiuto o indicazione».
(Video via Fb ROBERTO CINARDI)