Oggi ci sentiamo tutti un po’ più ricchi. O meglio, pensiamo che la soglia di benessere sia più facilmente raggiungibile. Non può che essere ottimista lo spettatore che abbia ascoltato, nella giornata di ieri a Porta a Porta, l’intervento del sottosegretario all’Economia Massimo Garavaglia, in quota Lega. Ospite della trasmissione di Bruno Vespa, infatti, ha cercato di spiegare l’idea di flat tax che ha questo governo.
L’imposta unica sarà per tutti quelli che guadagnano fino a 50mila euro. Bruno Vespa, a quel punto, chiede se i 50mila euro debbano intendersi a nucleo familiare o a persona. Massimo Garavaglia chiarisce: «No, a persona». «Quindi – continua Vespa – su una moglie e un marito guadagnano 50mila euro a testa e, quindi, 100mila euro a famiglia, potranno beneficiare lo stesso della Flat Tax?». La risposta di Garavaglia non lascia dubbi: «Esatto!».
#Garavaglia:”Applicheremo la flat tax con un tetto di 50mila euro a singolo”#Vespa:”Se una coppia guadagna 100mila euro ne beneficiano entrambi?”
Garavaglia:”Esatto. Vogliamo aiutare il ceto medio” #Calenda:”Ma non è ceto medio! Il reddito medio è 22mila euro l’anno!”
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— Pietro Raffa (@pietroraffa) May 29, 2019
Il sottosegretario leghista, poi, argomenta la sua affermazione. Dice che se i tuoi competitori (non si capisce però a chi faccia riferimento, dal momento che lui è un rappresentante del governo) abbassano le tasse, allora anche tu devi farlo e che l’operazione legata alla flat tax serve per aiutare il ceto medio. Dunque, se questa imposta unica verrà applicata anche ai redditi fino a 50mila euro e verrà applicata anche se in famiglia c’è una o più persone che guadagnano più o meno la stessa cifra, dobbiamo immaginare che anche questi nuclei faranno parte del ceto medio.
Ma la percezione non è corretta. Come ricorda Carlo Calenda, intervenuto in trasmissione, il ceto medio in Italia guadagna una cifra molto più bassa dei 50mila euro previsti da Garavaglia: «Ma non funziona così – ha detto il neo eletto eurodeputato -. Il ceto medio in Italia non è chi guadagna 50mila euro, ma chi guadagna 22mila euro».
[FOTO: screenshot dalla trasmissione Porta a Porta del 29 maggio]