Sacrestano di colore aggredito fuori dalla chiesa di Gallarate: «Colpito solo per il colore della mia pelle»

Categorie: Attualità

Deodatus Nduwimana, italiano originario del Burundi spiega che il suo aggressore lo aveva già insultato in diverse occasioni

Prima era stato insultato e minacciato, poi la violenza è passata dal fisico al verbale. È quanto accaduto a Deodatus Nduwimana, italiano originario del Burundi da circa 20 anni sacrestano presso la Basilica di Santa Maria Assunta di Gallarate, che ha raccontato a Varesenews di essere stato picchiato solo per il colore della sua pelle



Sacrestano di colore aggredito fuori dalla chiesa di Gallarate: «Colpito solo per il colore della mia pelle»

Un aggressione «in pieno giorno» motivata solo da un sentimento razzista. Deodatus Nduwimana, dal ’93 in Italia e da 4 anni cittadino italiano, ha raccontato a Varesenews di aver incontrato il suo aggressore mentre «stavo andando ad aprire la basilica». «Lui era lì come sempre e mi ha spinto dopo avermi insultato» ha aggiunto Nduwimana ricostruendo l’aggressione motivata solo da sentimento di stampo razzista che gli è costata una lussazione alla spalla. «Ho paura per la mia vita. Questa persona è sempre in piazza, è un nullafacente e mi ha preso di mira» ha continuato la vittima che ha dichiarato di avere intenzione di sporgere denuncia. L’uomo violento avrebbe diversi precedenti, tra cui quello di aver sfasciato il pronto soccorso.

(Credits immagine di copertina: Immagine profilo Facebook Deodatus Nduwimana)