Una foto che divide. Tra quelli che esaltano lo spirito di gruppo e quelli che crocifiggono Milano per l’inefficienza del suo trasporto pubblico. Ieri la linea 91 del filobus che attraversa viale Tebaldi si è bloccata poco prima delle 8. Un mezzo della società di trasporti Atm è andato in panne, lasciando a piedi la piccola folla di lavoratori pendolari, studenti e clochard che frequentano la zona per avere qualche genere di conforto dalla vicina associazione Pane Quotidiano.
Per evitare che il filobus li lasciasse a piedi, questi cittadini hanno fatto squadra e hanno iniziato a spingere il mezzo di trasporto, permettendogli di ripartire. Una scena che è stata immediatamente immortalata dagli smartphone dei presenti e che ora sta diventando virale sui social network.
La linea è tornata regolare, dopo questo piccolo inconveniente tecnico. Sempre via social, l’azienda di trasporti milanese ha spiegato così l’accaduto: «La vettura si è fermata sotto a un separatore (un tratto molto circoscritto di cavo non alimentato da corrente). I nuovi filobus in circolazione (ne acquisteremo altri 80 per rinnovare la flotta), avendo anche la batteria, sono in grado di non subire questo inconveniente».
Qualcuno sui social network parla di «efficienza dei cittadini», desiderosi di non perdere tempo e, pertanto, collaboratori improvvisati della rete dei trasporti cittadina. Qualcun altro, però, evidenzia i limiti tecnici di mezzi troppo vecchi per poter essere ancora utilizzati nel 2018. E c’è anche chi si avventura in fantasiosi (ma neanche troppo) paragoni con Roma: cosa sarebbe successo se lo stesso episodio si fosse verificato nella Capitale?
Operosità milanese (a Roma l’avrebbero incendiato)https://t.co/TMZvxiTiZt via @repubblica
— Giancarlo Mola (@giancarlomola) 9 gennaio 2018
Quel che da noi sembra incredibile invece accade…
Filobus fermo lungo la 91, i pendolari lo fanno ripartire a spinta: Milano non perde tempo alle 8 d… https://t.co/KLZmGm3jao via @repubblica pic.twitter.com/x7rIiIYoy7
— Stefano Tamburini (@s_tamburini) 9 gennaio 2018