Non avete pagate il bollo e dovete prendere l’autostrada? Tremate, l’occhio non benevolo del nuovo Tutor vi condannerà. Ecco, tutto questo non è vero. Le notizie pubblicate in questi giorni sul fatto che il nuovo sistema di monitoraggio della velocità sulle grandi strade italiane potesse verificare – ed eventualmente multare – il pagamento del bollo auto, sono delle bufale.
Le cosiddette fake news, di cui non possiamo proprio fare a meno. «Attenzione al super tutor», «Occhio al temibile tutor», si legge nei titoli dei principali quotidiani italiani. Nel mirino ci sarebbe la verifica da parte del nuovo sistema di monitoraggio, voluto da Polizia Stradale e Autostrade per l’Italia, che – secondo loro – non calcolerebbe solamente la velocità media tenuta in un determinato tratto autostradale, ma accerterebbe anche il pagamento di bollo auto, assicurazione Rc e revisione.
Le normative in atto smentiscono questa polifunzione del nuovo dispositivo Tutor. Per quel che riguarda il bollo auto, si tratta di un onere tributario. Una tassa, in pratica. Quindi, lo Stato già è a conoscenza – attraverso i loro registri e database – di chi ha pagato e chi, invece, non lo ha ancora fatto. Inoltre, si stratta di un’imposta che viene riscossa da ogni singola regione, cosa che rende ancor più inverosimile il collegamento tra il sistema Tutor e le multe per questa che, a tutti gli effetti, è un’evasione tributaria. E se questo non bastasse, non c’è alcuna legge che impedisce a un auto di girare seppur sprovvista del pagamento del bollo e non esiste alcun fermo amministrativo – o sequestro – per i «veicoli evasori».
Stesso discorso per quel che riguarda il controllo di Revisione e pagamento della Responsabilità Civile auto. Dalla Polstrada fanno sapere che il nuovo sistema Tutor, così come quello vecchio, riguarderà solamente la sanzione per violazioni che riguardano il mancato rispetto dei limiti di velocità. Tutto il resto, non rientra nel compito di autovelox e occhi elettronici sparsi sulle nostre autostrade.
In conclusione: un allarmismo ingiustificato dato che chi non paga l’assicurazione, la revisione e il bollo auto è a rischio sanzione ma non per «colpa» del nuovo e cattivissimo Tutor SICVe-PM. Se avete ancora paura che gli occhi elettronici siano in grado di controllare i vostri pagamenti, non prendetevi pena. Lo Stato già sa tutto e non ha bisogno di macchine per multarvi.