Complotto Covid, anche James Woods rilancia le tesi cospirazioniste

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L'attore americano, fedelissimo di Trump, ha usato un tweet di Biden pre-Covid per insinuare che il candidato democratico sapesse in anticipo della pandemia

Cospirazionisti e covid, un’accoppiata che dallo scoppio della pandemia è andata crescendo e prendendo forza in tutto il mondo. E così se domenica a Roma sono scese in piazza migliaia di persone convinte che le mascherine e le misure di sicurezza per proteggersi dal coronavirus siano in realtà l’inizio di una dittatura, sulla rete l’attore James Woods ha rilanciato un tweet di Joe Biden insinuando che sia una prova del fatto che c’era chi sapeva che il Covid sarebbe arrivato.



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Cospirazionisti e Covid, il tweet di James Woods

Noto per i suoi ruoli in film come C’era una volta in America di Sergio Leone e Ogni Maledetta Domenica di Oliver Stone, Woods è ormai da anni uno dei fedelissimi di Donald Trump, oltre che uno degli attori dichiaratamente repubblicani di Hollywood. E come il suo amato presidente anche Woods adora usare Twitter, rilanciando dal suo profilo ogni forma di attacco e teoria contro i democratici e la sinistra americana e mondiale, con un posto d’onore per Hillary e Bill Clinton. Attacchi nei quali è spesso coadiuvato da quello Steve Pieczenik che nel 1978 fu inviato a Roma dalla Casa Bianca durante il rapimento Moro e che ha anche scritto un libro che si chiama “Abbiamo ucciso Aldo Moro”. Stavolta al centro degli attacchi di Woods c’è lo sfidante di Trump alla Casa Bianca Joe Biden, che il 25 ottobre 2019 commentava un articolo del Washington Post sull’impreparazione di 195 Paesi, tra cui gli Stati Uniti, nel caso di una pandemia. Con un tweet in cui retwittava l’articolo Biden accusava quindi Trump di aver cancellato tutte le misure messe in atto da Barack Obama e da lui per aiutare la Sanità americana ad affrontare un’eventuale pandemia, invitando la comunità internazionale a unirsi per evitare il rischio di farsi trovare impreparati da una pandemia. Esattamente quello che è successo pochi mesi dopo con il Covid. Per questo Woods chiede come facesse Biden a sapere che “doveva iniziare a usare questo MANTRA così in anticipo”. Il fatto che all’allarme di Biden si seguito proprio il rischio che l’ex vicepresidente prospettava non è, per Woods, la conferma del fatto che l’allarme di Biden fosse fondato, ma forse la prova di un complotto mondiale che, così come le mascherine e il distanziamento sociale, magari punta a istituire una dittatura mondiale. Insomma, un QAnon in salsa Covid.