Il deputato del Partito Democratico Lorenzo Guerini è il nuovo presidente del Copasir. Nella votazione di stamattina, il dem ha ottenuto otto preferenze (con una scheda bianca e un assente, Elio Vito). La vicepresidenza del Comitato parlamentare di controllo sui servizi di informazione e sicurezza è stata assegnata al senatore di Fratelli d’Italia Adolfo Urso e a Federica Dieni del Movimento 5 Stelle.
Giornata campale per quel che riguarda le nomine, con la scelta di Lorenzo Guerini al Copasir che segue a ruota quella di Alberto Barachini alla Vigilanza Rai. Il primo augurio di «buon lavoro» è arrivato dalla Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, che in apertura della seduta odierna ha dichiarato: «Auguri di buon lavoro al senatore Alberto Barachini, neo presidente della Vigilanza Rai, e al deputato Lorenzo Guerini, eletto al vertice del Copasir. Sono certa che svolgeranno il loro delicato e impegnativo compito con le riconosciute doti di equilibrio».
Lorenzo Guerini, che sussegue al leghista Giacomo Stucchi, alla guida del Copasir dal 2013 al 2018, è un politico di lungo corso di estrazione centrista. È stato presidente della provincia di Lodi dal 1995 al 2004, prima di diventare Sindaco della città lombarda dal 2005 al 2012, candidato sempre nelle fila della colazione di centro-sinistra. Nelle ultime due legislature è stato eletto tra i deputati della Camera e nel corso degli anni ha ricoperto anche i ruoli di portavoce, vicesegretario e coordinatore del Partito Democratico.
Si tratta del ritorno di un esponente del PD alla guida del Copasir, dopo le ultime due esperienze con Massimo D’Alema (dal 2010 al 2013) e Francesco Rutelli, in carica per due anni dal 2008 al 2009.
(foto di copertina: ANSA/ANGELO CARCONI)