C’è un complotto no-vax anche per la paralisi facciale di Justin Bieber

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L'ennesima trovata senza alcun fondamento scientifico diffusa in rete in maniera indiscriminata: il tam tam sui social network

Il caso di Justin Bieber – che è stato costretto a rinunciare ai prossimi concerti a causa di una paralisi al volto causata dalla sindrome di Ramsay Hunt, come spiegato dalla stessa pop star su Instagram – sta alimentando i soliti complotti sui social network che meritano di essere assolutamente sbufalati e stoppati sul nascere. La diffusione della disinformazione su quanto accaduto al cantante è davvero impressionante. Twitter, Instagram, TikTok: non c’è nessun social network che sia risparmiato dalla diffusione di un complotto – soprattutto tra profili no-vax che, però, riescono a raggiungere vastissime platee – sul fatto che questa paralisi facciale (che ha bloccato la prossima attività sul palco di Justin Bieber) fosse dovuta al vaccino contro il coronavirus.



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Complotto Justin Bieber e il vaccino, le bufale diffuse sui social network

Non c’è nessuna rispondenza fattuale rispetto a questa affermazione. La semplice sussistenza di due fattori (l’esistenza di un movimento no-vax e i problemi di salute di una persona molto giovane e dinamica come Justin Bieber) è bastata per scatenare un vespaio di polemiche e di luoghi comuni su presunte reazioni avverse causate dal vaccino. Una utente con soli 700 followers su Twitter è riuscita a generare una grandissima interazione intorno a un tweet in cui scriveva: «Everybody pretending Justin Bieber isn’t vaccine injured. The denial is way too deep» («Tutti fanno finta che Justin Bieber non abbia avuto reazioni avverse da vaccino. Negarlo così è eccessivo). Oltre 3mila retweet e oltre 18mila like. Il segnale che anche Twitter, nonostante la ventilata attenzione alle fake news e alla loro diffusione, non riesce ad arginare questioni di questo genere. 



Anche su TikTok alcuni utenti hanno iniziato a diffondere questa tesi: la reazione è stata quella di sollecitare diversi altri fact-checker (che spesso si sono occupati di debunking sui vaccini anti-covid) a intervenire sul tema. Non ci sono prove che la diagnosi di Justin Bieber sia un effetto negativo del vaccino contro il Covid, né sappiamo – in effetti – se Justin Bieber sia stato realmente vaccinato (nessuna testimonianza è stata lasciata dalla pop star pubblicamente). «La gente che commenta queste cose – spiega Dr Kat, Epidemiologist, una dottoressa che ha oltre 200mila followers su TikTok e che diffonde informazioni sul coronavirus – non capisce che questa è una condizione prevenibile con il vaccino e un esempio del perché i vaccini sono importanti!». Insomma, nessuna prova scientifica sul collegamento. Ma in rete il complotto è già servito. Purtroppo.