Le Sardine annullano la festa in piazza per il loro primo compleanno

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Dopo l'ordinanza del sindaco di Bologna, il passo indietro

Non ci sarà nessuna manifestazione di festa in piazza Maggiore. Il primo compleanno Sardine non si terrà in strada e all’aperto, come invece indicato da Mattia Santori nei giorni scorsi. A un anno dal loro primo sit-in durante il comizio della Lega e di Salvini al PalaDozza, il movimento si apprestava ai primi festeggiamenti nella piazza in cui c’è stato il loro primo vero battesimo (mediatico e fisico). Ora, però, dopo l’ordinanza del sindaco di Bologna, è arrivato il passo indietro.



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«Vista l’ordinanza del sindaco di Bologna, è nostro dovere annullare l’incontro fisico in Piazza Maggiore. La salute pubblica non è un bene negoziabile.Un altro bene non negoziabile é la comunità e la sua coesione – scrivono le 6000 Sardine sulle proprie pagine social -. Manterremo intatta la volontà di celebrare un incontro attraverso le parole.Vincendo questa solitudine fisica e mentale.Scrivete una lettera, pensieri, preoccupazioni e speranze. Ci impegniamo a prenderci cura delle vostre storie». 



Compleanno Sardine, non ci sarà nessuna festa in piazza

Insomma, nessuna festa in piazza, come invece annunciato da Mattia Santori nei giorni scorsi agli attivisti del movimento. Il clima in Italia (e con particolare attenzione alla situazione in Emilia-Romagna, che nelle prossime ore rischia di diventare zona arancione, se non rossa) non è in linea con manifestazioni di piazza. Ne abbiamo viste molte negli ultimi giorni. Alcune pacifiche e gestite dai ristoratori e da chi lavora e vive di un settore toccato gravemente dalla crisi economica e dalle chiusure; altre di pura e spregiudicata violenza, con l’ausilio di movimenti politici estremisti. Insomma, il Compleanno Sardine si può tranquillamente festeggiare sul web. Ben venga il passo indietro e la rinuncia, dopo l’ordinanza del sindaco di Bologna che vieta assembramenti.

(foto di copertina: da Propaganda Live, La7)