Per Burioni «il virus è pronto a ripartire come in Spagna, dove il clima e lo stile di vita non sono diversi dal nostro»

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Burioni avverte: se non vogliamo fare la fine della Spagna dobbiamo ricordare di tenere la mascherina negli ambienti affollati

Burioni invita gli italiani a «non abbassare la guardia» considerata la situazione in Spagna e sottolineando quanto siano simili gli stili di vita e le condizioni climatiche dei due paesi. Per la serie: attenzione a comportarsi in maniera imprudente perché l’impennata di casi è dietro l’angolo, come dimostra il caso spagnolo. La questione è stata affrontata dal virologo tra le pagine di Medical Facts in un commento a uno studio pubblicato su Jama Internal Medicine riguardante i decessi in Italia e la mortalità ai tempi del Covid.



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La sterilità della discussione «morto con Covid» o «morto per Covid»

Burioni ha sottolineato come questo discorso non abbia senso alla luce dei dati pubblicati in un grafico di una prestigiosa riviste. Leggendoli emerge chiaramente l’impatto del coronavirus sulla mortalità nel nostro paese: lo studio «mostra quante persone sono morte in ben 1.689 comuni italiani (più del 20% del totale) nei primi mesi degli anni dal 2015 fino al 2020». Il risultato è palese: «Fino alla settimana del 23 febbraio 2020 le persone morivano esattamente nella stessa misura degli anni precedenti. Da quel momento il numero dei morti si è impennato. Negli anni precedenti morivano mediamente 4-5000 persone a settimana; dal 15 al 28 marzo abbiamo superato i diecimila decessi a settimana. Il fatto che questi morti in eccesso siano stati per lo più uomini e siano stati concentrati in Lombardia suggerisce fortemente che questo eccesso di morti sia legato al coronavirus».



Burioni e l’Italia come la Spagna

L’avvertimento di Burioni è chiaro: gli italiani non devono abbassare la guardia in questa stagione estiva perché l’esplosione di nuovi focolai dovuta alla disattenzione e al non proteggersi nelle affollate località turistiche può costare caro. Il virus circola ed è pronto a ripartire, come dimostra la Spagna: «Dobbiamo ricominciare a vivere la nostra vita, a lavorare, a vederci e a divertirci. Ma non possiamo permetterci di ignorare alcune semplici e basilari norme di protezione reciproca. Uno di questi è il portare sempre la mascherina negli ambienti affollati».

(Immagine copertina dal profilo Facebook di Burioni)