Il presidente Mattarella critica chi usa la parola ‘buonista’ come un insulto | VIDEO

Categorie: Attualità

Le parole del Capo dello Stato nel corso della premiazione al Quirinale degli eroi civili

Buonismo. Una bella parola che con l’avvento di un sovranismo nostalgico ha assunto tutto un altro significato. Ma il termine, nella sua accezione più stretta, vuol dire: «Ostentazione di buoni sentimenti, di tolleranza e benevolenza verso gli altri» (da vocabolario Treccani). Ora, però, quando mancano gli argomenti per contestare gli atteggiamenti dei ‘buoni’, questa parola viene utilizzata a mo’ di insulto, quasi a deridere il pensiero di chi cerca di essere solidale con gli altri. E proprio su questo tema si è espresso questa mattina il presidente Sergio Mattarella.



LEGGI ANCHE > Sergio Mattarella visita una scuola elementare frequentata da molti bambini di origine cinese | VIDEO

«Sempre più spesso mi capita di leggere considerazioni piene di ironia nei confronti dei buoni sentimenti – ha detto il Capo dello Stato durante la premiazione, al Quirinale, degli eroi civili -. Voglio dire con garbo ma con chiarezza che preoccuparsi del bene comune non è una espressione buonista da libro ‘Cuore’. Bisogna tutti attivarsi concretamente per il bene comune, per la solidarietà che porta progresso al Paese».



Il buonismo e il vero significato della parola

Sergio Mattarella, in pochissime parole, ha sottolineato come chi pensa di irridere il proprio ‘avversario politico’ (e non solo, perché si tratta a tutti gli effetti di un fenomeno civile) utilizzando il termine buonismo sia ben distante dal capire che la realtà del mondo e della vita che, proprio per definizione, non può avere una visione egoistica. Aiutare, condividere e solidarizzare è la leva che muove il mondo.



Il discorso del presidente Mattarella

E l’esempio più grande sono gli eroi civili premiati questa mattina al Quirinale dallo stesso presidente della Repubblica. Persone con storie diverse, ma unite dallo stesso senso di bene comune che li ha contraddistinti. Aiutare il prossimo, soprattutto quando è in difficoltà, è un dovere morale. Parlare di buonismo senza conoscerne il significato, ma utilizzandolo a mo’ di hashtag, fa parte del vocabolario di chi non ha il coraggio di guardare in faccia la realtà.

(foto di copertina e video: da canale Youtube della Presidenza della Repubblica italiana)