La bufala di Buffon morto che in realtà è un modo per scalarvi soldi dal cellulare

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Si tratta, tra l'altro, di una fake news di ritorno

Gianluigi Buffon non è morto in un incidente stradale. Già nel 2016 questa bufala stava insistentemente circolando, creando ansia e apprensione tra i fan del portiere della Juventus. Adesso, oltre a tornare prepotentemente di attualità a causa della diffusione su WhatsApp, la bufala ha anche un altro risvolto: la notizia è accompagnata da un link che permette di attivare dei servizi a pagamento. Oggi, 15 marzo 2020, la bufala è stata aggiornata ulteriormente, affermando che il portiere della Juventus sia deceduto a causa del coronavirus, citando una fantomatica fonte della Rai. Ma, come vi abbiamo spiegato già in un altro caso, si tratta di una fake news bella e buona.



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Bufala morte Buffon: ancora una volta si diffonde su WhatsApp

Il titolo L’Italia è in lutto, muore Gianluigi Buffon, che accostava l’immagine di una automobile distrutta in un incidente stradale e la fotografia del portiere con la divisa della nazionale di calcio, è tornato di nuovo a circolare, secondo le modalità già studiate in passato.



Cosa succede a chi clicca sulla bufala morte Buffon

Il messaggio arriva nella chat WhatsApp, la notizia crea apprensione, l’utente clicca sul link e si trova di fronte, al contrario, una serie di banner autoinstallanti che attivano automaticamente dei servizi a pagamento sul proprio telefono cellulare. Un vero problema per chi non ha provveduto a installare le funzioni che impediscono l’attivazione automatica di abbonamenti indesiderati.

Gianluigi Buffon sta benissimo: nella giornata di ieri ha preso parte alla vittoriosa partita dell’Allianz Stadium, con la Juventus che ha battuto l’Atletico Madrid nel match valido per i gironi di Champions League. La bufala serve soltanto a fare clickbaiting e a sfruttare l’ingenuità di chi crede, ancora una volta, alle notizie che vengono diffuse – con la modalità delle catene di Sant’Antonio – su WhatsApp.



FOTO: ANSA/ALESSANDRO DI MARCO