Il presidente del Senato Pietro Grasso costretto a chiedere scusa a Maria Elena Boschi dopo aver apprezzato una battuta infelice sulla ex ministra. È accaduto ieri, a Firenze. Dopo un intervento al teatro Puccini il candidato premier di Liberi e Uguali ha ammesso l’errore. Racconta oggi Gerardo Adinolfi su Repubblica:
Tutto è successo in pochi secondi, tra il silenzio del pubblico. Mentre ieri il leader di Liberi e Uguali Pietro Grasso parlava dal palco del teatro Puccini di Firenze di ambiente e di “boschi che bruciano” una donna ha urlato dalle prime file: «Ma la Boschi brucia?». Il presidente del Senato si è fermato, è apparso imbarazzato. Ma poi ha esclamato: «Ottima battuta». E ha continuato il suo discorso sulla necessità di riportare il «pudore, l’umiltà e il contegno» nella politica italiana. Ma lo stesso Grasso deve aver capito subito che fosse stata un’uscita infelice sulla sottosegretaria Boschi.
«Ammettere un errore non va di moda – ha poi detto Grasse dopo essere intervenuto – ma sono un uomo all’antica. Le mie scuse a Maria Elena Boschi per quanto accaduto, la battuta è inaccettabile. Volevo smorzarne l’entità ma ho ottenuto l’effetto opposto». E ancora: «Chi mi conosce sa che non è mai stato e non sarà mai nel mio stile trasformare la dialettica politica in attacchi personali».
(Foto da archivio Ansa)