La classica disinformazione fatta da Giorgia Meloni sulle dichiarazioni di Mattia Santori su Bibbiano

Categorie: Fact Checking

La dichiarazione è stata artatamente decontestualizzata, modificandone il significato

Estrapolare, decontestualizzare, far credere. Poi gridare allo scandalo e ripetere. Il mantra sovranista sui social è fatto di bufale, fake news e parole stravolte nel loro vero significato con un unico scopo finale: provocare rabbia e indignazione tra la gente che – per ovvi motivi – non ha il tempo di verificare la veridicità al cento per cento di quanto viene diffuso dai politicanti nostrani. Ed ecco che Giorgia Meloni, seguendo le istruzioni della sovranista tipo sui social network, è riuscita nell’impresa di far passare il messaggio che le Sardine non vogliano avere chiarezza sulla storia di Bibbiano e degli affidamenti illeciti.



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Ed ecco che sul profilo Twitter di Giorgia Meloni, nella giornata di domenica, compare un video di Mattia Santori – uno dei leader del movimento delle Sardine nato a Bologna – ospite di Omnibus La7. Il filmato è stato estratto da un suo intervento televisivo che risale a martedì 19 novembre.



«Io ritengo assurdo che si continui a parlare di Bibbiano»

A leggerlo così sembra che Mattia Santori abbia deliberatamente affermato di non voler in alcun modo parlare e sentir parlare di Bibbiano, il comune al centro della vicenda sugli affidamenti illeciti, diventato uno dei mantra elettorali di Lega e Fratelli d’Italia. Ma la realtà di questa estrapolazione, creata ad arte decontestualizzando queste parole, arriva con il video integrale del suo intervento pubblicato sul sito di La7.

La realtà delle dichiarazioni di Santori

Ascoltando questo minuto e mezzo di intervento, si può capire come quei 18 secondi estrapolati da Giorgia Meloni siano stati completamente decontestualizzati. Santori, infatti, parla delle strumentalizzazioni che la destra ha fatto del caso Bibbiano, portandolo a tema di propaganda politica. La realtà, infatti, è che allo scoppiare dello scandalo la Lega era al governo e poteva sicuramente essere il partito che poteva dare risposte a chi chiedeva ‘Parlateci di Bibbiano’. Invece quei bambini – in attesa che le indagini chiariscano eventuali responsabilità politiche – sono diventati l’hashtag su cui acquisire consensi. Senza fare nulla, ripetendo un concetto vuoto continuamente.

(foto di copertina: ANSA/ANGELO CARCONI + video condiviso da Giorgia Meloni)