Un cambiamento in corso nell’Italia di Roberto Mancini era nell’aria dopo la prestazione deludente contro la Polonia nel debutto di Nations League. Ma una decisione così radicale era attesa davvero da pochi. Il commissario tecnico degli azzurri ha «scaricato» Mario Balotelli, non inserendolo nella lista dei 23 convocati per la partita di questa sera Portogallo-Italia.
L’attaccante del Nizza e della nazionale finirà in tribuna, destino condiviso anche da alcuni altri calciatori che erano tra i 30 preconvocati. Stesso destino condiviso anche da Biraghi, Pellegrini (entrambi titolari contro la Polonia), Zaniolo, Cragno, Rugani e Zappacosta. L’attacco italiano cambierà pelle, con Ciro Immobile, Federico Chiesa e Jack Bonaventura: solo panchina per Lorenzo Insigne e per Federico Bernardeschi, entrambi partiti titolari contro la Polonia.
Tuttavia, l’esclusione che fa più rumore è proprio quella di Mario Balotelli, specialmente in virtù delle polemiche che lo hanno accompagnato per tutto il finesettimana. L’attaccante azzurro aveva anche realizzato una Instagram Story polemica sul social network, ponendo la seguente domanda ai suoi followers: «io sono forte e voi?».
La luna di miele tra Mancini e Balotelli (un binomio molto solido, che ha attraversato anche delle fasi importanti nella carriera dei due, con l’incontro all’Inter e al Manchester City) sembra essere giunta già al capolinea. Ok l’esclusione dall’undici titolare, ma la spedizione punitiva in tribuna è davvero sintomo di qualcosa che si è rotto. Ora si aprono le scommesse: Balotelli accetterà a cuor leggero questa decisione del tecnico oppure si renderà protagonista dell’ennesima ‘balotellata’?