Quanto pesano gli attacchi ransomware sulle attività degli ospedali?

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Le conseguenze pratiche degli attacchi ransomware in ambito sanità le spiegano bene gli ultimi dati relativi a quello che succede nel mondo

Considerata la situazione in cui il mondo si trova, diventa sempre più importante capire – a livello strategico – cosa si ottiene con gli attacchi ransomware a paesi, aziende, istituzioni. La sanità è stata e continua ad essere sempre più nel mirino della cybercriminalità, una tendenza che è aumentata nel corso della pandemia da Covid 19. Secondo l’ultima ricerca della società di sicurezza Trend Micro, ben il 57% delle organizzazioni sanitarie in tutto il mondo ha ammesso di essere stato colpito da ransomware nel corso degli ultimi tre anni. Un dato che va a evidenziare il problema dei ransomware sanità.



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Ransomware sanità, i dati che danno la misura del fenomeno

Della grandissima percentuale di aziende sanitarie a cui è capitato, ben l’86% si è trovata a dover interrompere – una volta colpita da ransomware – le operazioni necessarie per portare avanti la struttura e una su quattro è arrivata a doversi fermare completamente. Tra le realtà colpite, inoltre, il 60% ha dovuto modificare dei processi aziendali come conseguenza della violazione.



La gravità di un attacco ransomware alle aziende sanitarie è leggibile facilmente anche nel dato relativo al tempo che ci impiegano per tornare operative al 100%: nel 56% dei casi servono giorni e nel 24% addirittura settimane per il ripristino completo delle operazioni. In quanti di questi casi, all’attacco ransomware, è seguito un furto di dati sensibili? Sei aziende su dieci l’hanno sperimentato, con danni reputazionali e costi di indagine, riparazione e pulizia conseguenti.

Negli usa torna il phishing Covid

Dai dati della ricerca emerge anche come, dopo un periodo in calo, i numeri relativi al phishing che sfrutta il Covid stiano aumentando negli Stati Uniti. I volumi – secondo i dati di BleepingComputer – sono raddoppiati a settembre se comparati con quelli dei tre mesi precedenti. E, secondo le stime, andranno a crescere ulteriormente.