Grazie a Le Iene si è risvegliata l’attenzione intorno alla morte di David Rossi, il capo della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena morto nel marzo del 2013. Tuttavia, in un’intervista rilasciata a Selvaggia Lucarelli del Fatto Quotidiano, l’autore dei servizi per il programma Mediaset Antonino Monteleone – messo alle strette dall’intervistatrice – ammette di «non sapere come sia morto David Rossi». Questo dopo che i servizi sposano in pieno la tesi dell’omicidio, mentre le inchieste della procura di Siena hanno archiviato l’episodio come suicidio.
Selvaggia Lucarelli contesta ad Antonino Monteleone di aver dato una svolta diversa ai suoi servizi: da un’inchiesta sulle indagini sulla morte di David Rossi, Le Iene hanno spostato la loro attenzione sui festini che sarebbero avvenuti nelle campagne «tra l’aretino e il mare», additati dall’ex sindaco di Siena Pierluigi Piccini. Quest’ultimo aveva chiesto alle Iene di indagare su questi festini che potrebbero avere una connessione con un presunto insabbiamento delle indagini.
Riferendosi a questo legame, Monteleone risponde così a Selvaggia Lucarelli: «Queste cose (stabilire un collegamento, ndr) falle tu: però non me le attribuire». La giornalista del Fatto Quotidiano contesta all’inviato de Le Iene di mostrare nei suoi servizi soltanto le tesi della difesa, omettendo alcuni passaggi su cui i magistrati si sono basati per sposare l’ipotesi del suicidio. Ad esempio, i tagli che David Rossi si sarebbe praticato sul polso, i frequenti lampi di luce che vengono mostrati nel video (mentre soltanto a uno di questi i periti attribuirebbero la caduta dell’orologio di David Rossi dopo che quest’ultimo era già precipitato dalla finestra), la fine dei vestiti del dipendente della banca senese, l’attendibilità di alcuni testimoni ascoltati a proposito dei festini.
Monteleone ha difeso il suo lavoro: «Mi sono fatto il culo per questa inchiesta – ha detto l’inviato de Le Iene – e lo stesso culo me lo sto giocando. Se questa cosa conduce a esiti che demoliscono la mia credibilità, mi sono suicidato. Più io di David Rossi». Alla fine, quando la Lucarelli gli rivolge una domanda secca sulla sua convinzione a proposito della morte di David Rossi – sulla cui risposta si dovrebbe basare l’intero presupposto del lavoro che Le Iene stanno portando avanti in questo periodo – Antonino Monteleone risponde: «La verità? Non lo so».