Dopo aver ribadito la propria intenzione di dichiarare guerra allo Stato Islamico in seguito agli attentati di Parigi, Anonymous ha iniziato a diffondere online informazioni personali di sospetti terroristi. Il collettivo di attivisti ha stilato una lista di account Twitter e siti web collegati agli estremisti islamici. Almeno un post, notato da The Indipendent, contiene dettagli importanti, tra cui l’indirizzo fisico di una persona che secondo l’organizzazione sarebbe il reclutatore dei guerriglieri in Europa.
Anonymous sostiene di aver già attaccato con successo più di 5.500 siti web e relativi account con quella che è stata definita la “più grande operazione” mai effettuata. Nessuna delle informazioni diffuse può essere confermata al momento e per questo abbiamo scelto di non pubblicarle, ma il collettivo lo ha fatto con questo messaggio: