Un bambino di 10 anni è ricoverato in rianimazione in prognosi riservata all’ospedale materno infantile Salesi di Ancona, dopo essere stato raggiunto al viso e al collo dai piombini di un proiettile da caccia. Le sue condizioni sono gravi. Il fatto è avvenuto a Osimo, in provincia di Ancona. Il piccolo è stato trasportato all’ospedale dal padre in auto. (Ultimo aggiornamento alle 9.20 del 29 ottobre)
Stando alle prime informazioni, il proiettile ha colpito un muro e il bambino è stato investito di rimbalzo dai pallini. Il piccolo avrebbe ferite al viso, ad una spalla, ad un mano e sul collo. A quanto pare due pallini hanno raggiunto il bambino al cranio e sono questi a destare le maggiori preoccupazioni, perché debbono essere rimossi nel minor tempo possibile.
Il piccolo sarebbe rimasto ferito durante una battuta di caccia. Non è chiaro però se padre e figlio vi stessero partecipando. Stando a quanto riportato dall’Ansa, mentre il bambino veniva sottoposto alle prime cure, il padre era molto provato. L’uomo ha chiesto ai medici se erano sicuri che si trattasse di pallini e non di frammenti di cemento. Il bambino è stato sempre vigile. Secondo fonti ospedaliere, è stato ricoverato in rianimazione per mancanza di letti.
(Foto di copertina da archivio Ansa: il corridoio di ospedale con medico, Ancona)