Ferrovie dello Stato ha dato il via libera: nel salvataggio di Alitalia verranno incluse anche la compagnia americana Delta Air Lines e la britannica low cost easyJet. La decisione arriva dopo l’incontro di sabato di alcuni manager Fs. «Alla luce delle conferme di interesse pervenute da parte di Delta Air Lines ed easyJet a essere partner industriali di FS Italiane nell’operazione Alitalia» si legge nella nota diffusa da Fs «il Consiglio di Amministrazione di Ferrovie dello Stato Italiane si è riunito oggi e ha deliberato di avviare una trattativa con le citate Compagnie aeree, al fine di proseguire nella definizione degli elementi portanti del Piano della nuova Alitalia».
Forse influenzata dalle tensioni tra i governi dei rispetti paesi, pochi giorni fa la compagnia franco-olandese Air France-Klm si era sfilata dall’accordo, lasciando il consiglio di amministrazione di Ferrovie dello Stato a interrogarsi se aprire a nuovi partner o meno. Dopo una riunione di diverse ore è stata annunciata l’apertura verso Delta Airlines e easyJet.
Contemporaneamente si è aperta la strada anche all’interno del governo di un possibile intervento. In una nota della Presidenza del Consiglio si annuncia che dopo un vertice a Palazzo Chigi «alla presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte, del vicepresidente Luigi Di Maio e del ministro dell’Economia Giovanni Tria» si è convenuta «la disponibilità del governo di partecipare alla costituzione della Nuova Alitalia, tramite il Mef, a condizione della sostenibilità del piano industriale e in conformità con la normativa europea». Per domani è previsto l’incontro tra il ministro allo Sviluppo economico Luigi Di Maio e i sindacati.
(credits immagine di copertina: ANSA/ TELENEWS)