Giulietto Chiesa e l’aerosol che ci minaccia dal cielo

D’estate si schiatta di caldo e l’inverno è ormai impazzito, con gennaio dalla temperatura mite e marzo con nevicate abbondanti, che si protraggono fino a primavere? La colpa è dell’irrorazione di aerosol spedita nei cieli dal Pentagono. Questa meravigliosa teoria complottista sarà illustrata dal prode Giulietto Chiesa al Parlamento europeo, il tutto a spese del contribuente.

IL COMPLOTTO DELL’AEROSOL – Sul suo blog sul sito del “Fatto Quotidiano” il Gran Visir dei complottisti del nostro paese, Giulietto Chiesa, annuncia un evento importante. Lunedì e martedì prossimo a Bruxelles ci sarà un incontro intitolato “Oltre le teorie circa le modificazioni del clima – La società civile contro la geo-ingegneria” al Parlamento europeo. L’evento, come rimarca Chiesa, vuole sollevare l’attenzione su un problema nascosto che minaccia la nostra salute e l’incolumità di milioni di persone, l’invasioen dell’aerosol. ”

L’Europa è stata sottoposta ad unmassiccio e clandestino irroramento di aerosol, le cui caratteristiche e scopi sono ancora da scoprire, ma che si ritiene fondatamente siano in relazione a esperimenti connessi con il riscaldamento climatico in corso, e/o a esperimenti di carattere militare connessi con le ricerche statunitensi del progetto HAARP (High Frequencies Active Auroral Research Program)

 

 

MINACCIA HAARP – Chiesa lancia l’allarme su un’installazione civile e militare statunitense che si trova in Alaska, che indaga sugli strati alti dell’atmosfera e sulle comunicazioni radar tra i piloti. Per l’ex corrispondente da Mosca invece questa struttura effettuerebbe esperimenti pericolosi, che non vengono contrastati dai governi europei che lasciano il cielo dominio incontrastato degli “Ammmerriikkkani”. La struttura, benchè sia da anni al centro di varie teorie della macchinazione, è in realtà accessibile al pubblico, e come illustrato dalla prestigiosa pubblicazione Wired, le sue ricerche sono effettuate in modo per lo più trasparente.

 

ALTRI COMPLOTTI – Sull’installazione Haarp si sono generate varie teorie complottiste che reputano che gli esperimenti condotti in Alaska possano modificare il clima, inviare onde elettromagnetiche per causare malattie , scatenare terremoti oppure, immancabili, mandare le famigerate scie chimiche. Come rimarca il sito Ceifan, queste “affermazioni vanno contro le caratteristiche di HAARP, contro i principi della fisica e contri i principi dell’eletromagnetismo.” Le antenne dell’installazione americana hanno la potenza di una normale emittente radiofonica, e quindi non sono nè più ne meno pericolose rispetto a loro. Sia la possibilità che HAARP serva per abbattere aerei nemici che a causare terremoti sono ovviamente ipotesi implausibili vista la scarsa potenza dell’installazione. Ma la scienza, ancora una volta, sarà riscritta da Giulietto Chiesa.

 

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