Il grillino dei “vaccini che fanno diventare gay” sbarca in America

02/04/2013 di Redazione

Una decina di giorni fa era esplosa la questione “Movimento 5 Stelle e vaccini che fanno diventare gay“, emersa in seguito di un’intervista rilasciata a Vice da Gian Paolo Vanoli, attivista del Movimento di Segrate. La faccenda aveva scatenato parecchio sconcerto nell’opinione pubblica: Vanoli, che si definiva un “giornalista investigativo” con una “decennale esperienza” in Scienze della Nutrizione e Medicina Naturale, oltre a decantare le proprietà terapeutiche di un bel bicchiere di urina al dì, aveva dichiarato né più né meno che “quando il vaccino viene introdotto nel bambino, questo poi cresce e cerca di trovare una propria personalità, e se questa viene inibita dal mercurio o dalle sostanze vaccinali che si introducono nel cervello diventa gay”. Una teoria che non aveva mancato di suscitare parecchie perplessità e lo sdegno delle associazioni LGBT.

VANOLI SULL’HUFFINGTON POST – La teoria di Vanoli ha fatto strada, ed è arrivata fino all’Huffington Post che ieri (forse credendolo un Pesce d’Aprile?) ha pubblicato un post sulle tesi mediche dell’esperto a Cinque Stelle, presentato dall’Huffington con il titolo di “Italian scientist” – “scienziato italiano”. “Vanoli – si legge nel post – sostenitore delle medicina alternativa, ha parlato con Mattew (sic) Lenardon di Vice Italy”. Segue poi la traduzione in inglese de passaggi clou dell’intervista di Vanoli, la teoria sul mercurio e le sostanze vaccinali che provocherebbero l’omosessualità e le “micro-forme di autismo”. “Nonostante queste prese di posizione – continua l’Huffington Post – Vanoli insiste nel dirsi favorevole ai matrimoni gay e alle adozioni da parte di coppie omosessuali. Non incolpa i gay per la propria ‘malattia’, così come non ‘incolperebbe qualcuno che soffre di cancro o di cuore’, ha dichiarato a GayStarNews”.

 

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INTERVISTATO DA GAYSTARNEWS – Vanoli, infatti, è stato intervistato anche dal magazine GayStarNews, che raccoglie notizie in lingua inglese sul mondo LGBT: “Dobbiamo dire che si tratta di una malattia, qualcosa che non rispetta l’ordine della vita – si legge dell’intervista, ripresa anche dall’Huffington – Una delle cause principali sono i vaccini, che vanno contro la vita, disturbando la nostra mente e il nostro spirito. La prova è l’aumento degli omosessuali. Da quando sono cominciate le vaccinazioni di massa, ecco il risultato”.

“L’ITALIA RESTA INDIETRO” – L’Huffington Post, però, ricorda ai suoi lettori che le teorie di Vanoli sui vaccini sono oggetto di una disputa trentennale all’interno della comunità scientifica: “nel 1975, per esempio, la American Psychological Association ha rimosso l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali, poiché non erano state trovate connessioni tra l’orientamento sessuale di una persona e lo sviluppo di patologie psicologiche”. L’articolo dell’Huffington Post si conclude con una nota di demerito per il nostro paese: “L’Italia continua a rimanere indietro sui diritti dei gay. Il matrimonio tra persone dello stesso sesso non è legale e, almeno un politico di spicco ha apertamente collegato il matrimonio gay alla pedofilia” – un riferimento alle parole di Pierferdinando Casini, che qualche tempo fa parlò di “paesi europei che avevano legalizzato movimenti che facevano apologia della pedofilia”.

(Photocredit: Mario Tama/Getty Images News)

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