Beppe Grillo e i grillini che insultano Andrea Vianello su Twitter

Mentre Beppe Grillo in piazza a Roma chiude la campagna elettorale, i suoi sostenitori rispondono per le rime su Twitter ad Andrea Vianello, direttore di Raitre dal primo gennaio, reo di aver criticato il “niet” ai giornalisti italiani sul palco del comizio di Grillo a Roma.

ABBIAMO IL DIRITTO DI RACCONTARE – Queste le parole di Vianello:

Siamo giornalisti, giornalisti italiani e vogliamo raccontare tutto quello che si deve raccontare. Nessuno tsunami ce lo può impedire

andrea-vianello-twitter

 

Il direttore di Raitre ha rivendicato quello che il diritto di ogni giornalista, ovvero di quello di raccontare i fatti per quelli che sono arricchendoli di retroscena e di notizie ulteriori. Non a caso ha inserito in coda al suo intervento l’hashtag #art21, per ricordare quanto prevede l’articolo 21 della Costituzione, che dice, nella parte che ci interessa:

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

LE REAZIONI – Ma evidente gli intervenuti non sono dello stesso parere, almeno a leggere alcuni degli interventi come ad esempio quello di Fabio Destro: “certo ma all’inizio cosa avete fatto? venduti!”. O di Andrew N_78: “vergogna siete solo schiavi della MAFIA! A CASA!”. O da Enrico70bulzi: “Voi giornalisti Odiate Grillo! Lui ricambia! I suoi Elettori sono odiati da voi pessimi giornalisti! Loro ricambiano!”. O da Amelio: “Uno dei problemi dell’Italia è proprio la malainformazione di cui tutti voi fate parte”. O da Roberto Guerrini: “Ora seguite il #M5S solo per interesse prima invece non se lo filava nessuno… Servi….siete solo dei servi….”.

SEMI DELL’ODIO – Visto il tenore delle risposte Vianello si è anche lanciato in un appello alla calma:

Ritwitto finché ho forza i “semi dell’odio”… Ma per favore, lo dico per voi, abbassate i toni, ragazzi

andrea-vianello-twitter (2)

ricevendo la solidarietà di Andrea Melis: “andre io voto 5 Stelle però non sono come loro tranquillo… e non sono tutti così te lo assicuro…” mentre altri continuano come Salvatore S: “vergognateviii io mi ricordo ogni vostro singolo strale contro di noiii”. O Antonio Locanto: “sei servo della sinistra”. O Astrò: “sei il direttore di RAI3 e parli pure??? hahahahahh non avete vergogna….”. O Don Camillo: “adesso che vedete la forza del #M5S volete mangiare grazie a noi? Fino a ieri dove eravate? #tzunamitour”. O Daniele Perilli: “voi non siete più l’informazione!!! Siete la DISINFORMAZIONE!!! FALLITI!! A C A S AAAA!!”. Infine Vianello alza bandiera bianca e saluta i commentatori augurandogli un buon impegno:

Sapete cosa faccio? Vado a cena da amici. Insultatemi pure in mia assenza

andrea-vianello-twitter (3)(Photocredit Lapresse)

 

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