“Quel cardinale ha un figlio”

Ne parla Panorama: prima sono circolate le voci relative a una possibile sostituzione del cardinal Tarcisio Bertone in autunno. Ora alcuni suoi nemici nella curia romana hanno messo in giro la notizia che al vertice di uno degli organismi finanziari della Santa sede, finiti nel mirino della Procura di Roma e di Moneyval, l’autorità antiriciclaggio del Consiglio d’Europa, ci sarebbe un cardinale che nasconde una storia personale burrascosa: avrebbe un figlio segreto, ormai trentenne.

UNO DEGLI UOMINI – Della vicenda, che non ha alcun rilievo giudiziario, sono al corrente gli inquirenti italiani. Il porporato in questione è stato ascoltato anche dalla commissione cardinalizia, presieduta dallo spagnolo Julian Herranz, che sta indagando sulla fuga di documenti a opera del «corvo». Il cardinale accusato è uno degli uomini dei quali Bertone, all’oscuro del suo passato, si fida di più. Nel frattempo le indagini sull’Idi, l’Istituto dermopatico dell’Immacolata a Roma, condotte dal procuratore aggiunto Nello Rossi e dal pm Michele Nardi, rischiano di mettere in imbarazzo anche il numero due della segreteria di Stato, il sostituto per gli affari generali Giovanni Angelo Becdu, stretto collaboratore di Bertone. Una delle sue nipoti, Maria Piera, è assistente personale di padre Franco Decaminada, ex consigliere delegato dell’ldi ora indagato per il buco da 800 milioni di euro dell’ospedale.

GLI AFFARI DELL’IDI –
Inconsapevole degli affari che, secondo la procura, avvenivano all’ombra dell’ldi, Becdu aveva un rapporto di confidenza e di amicizia con padre Decaminada, tanto da indirizzare la nipote a lavorare con lui. Dalle indagini sull’ldi potrebbero emergere anche nuove sorprese che coinvolgono uomini d’affari ai quali si era rivolto in passato il segretario di Stato. Ad accentuare la solitudine del cardinale Bertone è intervenuto anche un certo raffreddamento nei rapporti con il direttore dell’Osseroatore romano, Gian Maria Vian, a seguito della violenta defenestrazione del presidente dello lor, Ettore Gotti Tedeschi, che Vian ha sempre difeso e stimato. Per il momento Benedetto XVI non mostra di dare peso alle vicende che coinvolgono il segretario di Stato. Il Papa si prepara a partire per le ferie a Castel Gandolfo. Si vedrà se al suo ritorno vorrà continuare il suo giro d’orizzonte fra nunzi e diplomatici per trovare un possibile sostituto di Bertone o se preferirà tenere accanto a sé, almeno per un altro anno, il suo più stretto collaboratore.

IL VATICANO SMENTISCE – Il Vaticano smentisce seccamente l’articolo pubblicato su Panorama, intitolato ‘Bertone, il buco e il figlio del cardinale’. ‘La Segreteria di Stato – ha detto oggi ai giornalisti il direttore della Sala Stampa vaticana, p. Federico Lombardi – precisa che le affermazioni riportate dall’articolo riguardanti la presunta esistenza di un figlio di un cardinale ‘al vertice di uno degli organismi finanziari della Santa Sede’ sono evidentemente del tutto false e prive di qualsiasi riscontro’. ‘Per tali affermazioni ed altre non veritiere contenute nell’articolo – prosegue p. Lombardi -, che si ritengono palesemente denigratorie ed esulanti dai legittimi limiti del diritto di cronaca, la Segreteria di Stato si riserva ogni opportuna iniziativa a tutela dei diritti delle persone interessate’. Per Lombardi, sara’ l’avvocato a decidere quali passi prendere nei confronti del settimanale ma non si poteva ‘lasciare senza risposta un’insinuazione calunniosa di questo tipo’.

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