Gli Illuminati e il Nuovo Ordine Mondiale

12/08/2008 di John B

E’ il complotto dei complotti: un gruppo di individui misteriosi controlla il destino del Mondo, da secoli. E non sono umani…

Questa rubrica tratterà serialmente il debunking di miti internettiani e non. A tenerla, il “terribile” John di crono911

Fra le tante teorie del complotto di cui si parla e si sparla ce n’è una che è la madre di tutte: è quella che afferma l’esistenza di una setta misteriosa (gli “Illuminati”) che da secoli controlla la popolazione mondiale e si muove segretamente per realizzare un Nuovo Ordine Mondiale (NWO: New World Order).

DAVID ICKE: LA NASCITA DEL MITO – Anche se non è stato l’unico né il primo a parlarne, lo scrittore inglese David Icke è sicuramente colui che ha contribuito maggiormente ad alimentare e diffondere il mito degli Illuminati. Promettente giocatore di calcio, nel 1973 Icke fu costretto al ritiro per problemi di salute e intraprese la carriera di cronista sportivo. Nel 1988 entrò in politica e divenne portavoce ufficiale del Green Party (i “Verdi” inglesi). Nel 1990, il colpo di scena: Icke rivelò di essere stato contattato da “spiriti” che gli avevano aperto la conoscenza sulla reale natura del mondo e sul suo futuro. Il Green Party non ci pensò due volte a licenziarlo in tronco ma Icke trovò subito una nuova occupazione: iniziò a scrivere libri e a tenere conferenze su quanto aveva appreso e sulle ricerche che aveva avviato. In pochi anni le sue teorie conquistarono decine di migliaia di persone in tutto il mondo.

I RETTILIANI – Nei suoi oltre 20 libri Icke sostiene che il mondo è governato dai rettiliani, una razza ibrida, nata dall’accoppiamento tra individui umani e alieni rettiloidi provenienti dalla Costellazione del Dragone e giunti sul nostro pianeta millenni orsono. Secondo Icke praticamente tutti i capi di governo del nostro Mondo e le personalità più importanti ad ogni livello politico, religioso, economico e scientifico, sarebbero rettiliani e formerebbero la società segreta degli Illuminati. Il prolifico scrittore afferma che i rettiliani possono trasformarsi da uomini a rettili e viceversa, ma per farlo devono procurarsi sangue umano. A questo scopo ricorrono alle “abduction”, ossia a rapimenti in massa di esseri umani, la cui scomparsa viene dissimulata provocando eventi catastrofici quali terremoti, inondazioni e guerre. Lo scopo finale dei rettiliani è quello di imporre il Nuovo Ordine Mondiale, ossia un unico governo mondiale nel quale americani, inglesi e sionisti occuperebbero una posizione predominante.

GLI SVILUPPI DELLA TEORIA – Le idee di Icke sono molti forti e ben difficili da accettare per chi non soffre di serie paranoie, al punto che egli stesso preferisce parlare degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale senza calcare la mano sulla storia degli alieni rettiloidi. Le sue affermazioni hanno dato vita a due ceppi del complottismo, spesso vivacemente contrapposti: uno parla di grandi civiltà extraterrestri (gli “Angeli”) in guerra contro i rettiliani (i “Grigi”) e ipotizza uno scontro finale intorno al 2012-2013, sulla base di alcune antiche profezie dei Maya; l’altro invece preferisce muoversi su un livello più “terrestre” e si limita ad affermare che gli Illuminati sono una società segreta che da almeno un secolo tenta di controllare il mondo e di imporre il dominio anglo-americano-sionista attraverso il potere economico delle grandi istituzioni bancarie. Tra questi due estremi si collocano poi innumerevoli sfumature e chiunque potrà agevolmente trovare quella che più gli aggrada o crearsene una tutta sua.

GLI ILLUMINATI NELLA CULTURA COMPLOTTISTA ITALIANA –Sono tantissimi gli italiani che credono ad Icke e che affollano le sue redditizie conferenze. Una di queste si terrà in Italia il prossimo 7 settembre e se volete potete prenotarvi attraverso il sito italiano NPC. Persino il ministro Tremonti, ha recentemente fatto riferimento agli “Illuminati” in alcuni dibattiti televisivi, mandando in fibrillazione i tanti seguaci di Icke. A ben vedere Tremonti ha citato gli “Illuminati” in contesti particolari, e sembra piuttosto che abbia voluto prendere in prestito il termine per applicarlo a quei gruppi di potere che promuovono la globalizzazione dei mercati. La diffusione di tali teorie, peraltro, è stata notevolmente agevolata dagli infausti sviluppi della situazione internazionale in questi ultimi anni. Il costante e incondizionato appoggio dei governi americani e inglesi nei confronti di Israele, le iniziative militari in Afghanistan e in Iraq promosse dagli Stati Uniti e solidalmente supportate dall’Inghilterra, si prestano infatti ad essere interpretate come una chiara conferma della validità delle previsioni di Icke e della volontà di instaurare un Nuovo Ordine Mondiale governato da americani, inglesi ed israeliani.

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