«Aiutiamo gli africani a casa loro», lo sfogo e la provocazione di Fiorella Mannoia su Fb

«Aiutiamoli a casa loro». Il noto messaggio da campagna elettorale è diventato sulla bacheca Facebook di Fiorella Mannoia uno sfogo e una provocazione contro chi usa facili slogan per criticare le politiche per l’accoglienza e l’integrazione dei profughi. La cantante ha postato quella frase alcuni giorni fa commentando la notizia di soldati francesi accusati di aver fatto sesso con bambini in cambio di cibo, durante una missione nella Repubblica Centrafricana.

 

fiorella mannoia
(Immagine dal profilo Facebook di Fiorella Mannoia)

 

La provocazione di Fiorella Mannoia su Facebook: «Aiutiamoli a casa loro»

Le reazioni al post non si sono fatte attendere. Nei commenti è spuntato anche un altro messaggio della Mannoia in cui la cantante non usa mezze misure nei confronti di chi dice che gli stranieri «non possiamo accoglierli tutti». «È vero! Facciamo una cosa. Riportiamo tutti gli africani in Africa – ha scritto -. Però andiamocene tutti, multinazionali del petrolio, delle armi, del cibo, trafficanti di diamanti, di organi, di coltan, di oro, di rifiuti tossici… andiamocene via dall’Africa: francesi, inglesi, olandesi, americani, cinesi, tedeschi, italiani, banche mondiali, fondo monetario, tutti fuori dalle palle! Lasciamo l’Africa agli africani e che se la sbrighino da soli, volete che lottino per la propria terra, diamogli la possibilità di farlo, che risolvano i loro problemi tra di loro! Lo sai le nostre economie che fine fanno? Con le pezze al culo! Io sarei d’accordo. Ognuno a casa sua, ma deve valere anche per noi! Anche basta!».

 

fiorella mannoia
(Immagine dal profilo Facebook di Fiorella Mannoia)

 

Il post ha ottenuto oltre 2mila condivisioni e 7mila reazioni. E non sono mancate le offese. E qualche insulto. La Mannoia non si è però tirata indietro e ha risposto alle critiche. «Bisogna abolire le guerre e chi le fomenta», ha scritto. Diverse risposte. «Fiorella – le ha scritto un utente – se li aiutano così andiamo bene. Purtroppo li le cose non debbono funzionare, vedi il sacrificio di Thomas Sankara. Quindi?». «Tutti quelli che ci hanno provato sono stati ammazzati dalla lunga mano occidentale. Le colonie non sono mai finite», ha risposto la cantante.

(Immagini dal profilo Facebook di Fiorella Mannoia)

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