Ora il ‘non blog’ di Beppe Grillo esiste davvero

La memoria difensiva in cui i legali di Beppe Grillo sostengono che il leader del Movimento 5 Stelle non è né responsabile, né gestore, né moderatore, né direttore del suo blog ha scatenato molta ironia in rete. Uno dei contenuti più condivisi sul caso della titolarità del sito del comico genovese è il ‘Buongiorno’ di Mattia Feltri (oggi in prima pagina sul quotidiano La Stampa) che evidenzia il paradosso del sito di Grillo che non sarebbe però di Grillo con alcuni giochi di parole. Nel breve pezzo dal titolo ‘Nonbeppegrillo.it’ il giornalista ha scritto:

Il blog di Beppe Grillo, che si chiama «il blog di Beppe Grillo», non è il blog di Beppe Grillo. Lo hanno sostenuto gli avvocati di Beppe Grillo – che visti i risultati forse sono i non avvocati di Beppe Grillo – secondo i quali «Beppe Grillo non è responsabile né titolare del blog». Questo nonostante, o proprio perché, nello statuto del Movimento cinque stelle, che si chiama non statuto del Movimento cinque stelle, ci sia scritto che «Beppe Grillo è il titolare effettivo del blog». Ma essendo lo statuto un non statuto fa presupporre che «Beppe Grillo è il titolare effettivo del blog» vada letto come «Beppe Grillo non è il titolare effettivo del blog».

 

beppe grillo
(Screenshot da: nonbeppegrillo.it)

 

Qualcuno non si è lasciato sfuggire l’idea di trasformare la rubrica di Feltri in realtà. Alle 7.59 del mattino è stato bloccato il dominio web nonbeppegrillo.it. Insomma, il ‘non blog’ di Beppe Grillo ora esiste davvero. Ed ha anche una sua homepage. Che prima o poi potrebbe essere anche aggiornata. «Questo non è il blog di Beppe Grillo. A non breve saremo online», recita il messaggio sulla pagina. Al centro l’immagine di un uomo con il volto coperto da cappuccio e occhiali da sole.

Ad acquistare lo spazio web è stato un giornalista napoletano, Vincenzo Pane, che ci ha spiegato: «Leggendo Mattia Feltri su La Stampa, stamattina mi sono accorto che davvero il dominio era libero. Così l’ho preso. È il vantaggio di svegliarsi all’alba. Visto che www.beppegrillo.it è il non blog di Grillo, penso che sarà uno spazio dedicato alle post verità sulle post bugie di Grillo e di altri insetti». Pane spiega che (contrariamente a quanto avverte il messaggio in home) il sito potrebbe partire presto, tra qualche giorno, e che lui non sarà l’unico a gestirlo. Al lavoro ci sarà anche qualche esperto di grafica, web, e forse anche qualche collega giornalista. L’obiettivo? Aggiungere una piccola dose di ironia ai contenuti politici che circolano in rete. Con particolare attenzione, ovviamente, a quelli pubblicati sul sito del leader M5S.

Share this article