Risultati Elezioni Amministrative in Gb: il Labour tiene, ma crolla in Scozia

06/05/2016 di Redazione

Tenuta del partito laburista, con crollo in Scozia (dopo il tonfo dello scorso anno), e passi in avanti degli euroscettici. Sembra essere queste le principale indicazioni dei risultati delle elezioni amministrative che si sono svolte ieri in Gran Bretagna (voto in 124 comuni inglesi e per il rinnovo delle assemblee parlamentari di Scozia, Galles e Irlanda del Nord). A spoglio in corso emerge infatti che i Labour sono in testa, ma non in tutte le aree del paese.

Con le schede conteggiate in 80 comuni su 124, il movimento guidato da Jeremy Corbyn ha perso per ora solo un municipio e 24 consiglieri rispetto a quelli che ottenne nel 2012. Insomma, i laburisti sembrano tenere meglio di quanto previsto alla vigilia del voto, conservando (anche se con una perdita di consiglieri) tutti i consigli comunali chiave. Un dato diverso rispetto a quanto previsto alla vigilia. Secondo i sondaggi, il Labour avrebbe invece potuto perdere sino a 150 consiglieri. I dati tendenziali sulla percentuale di voti su base nazionale indicano anche un recupero rispetto alle politiche 2015 con un leggero arretramento dei conservatori. Anche i Libdem sarebbero in lieve ripresa e ci sarebbe un consolidamento degli euroscettici dell’Ukip di Nigel Farage.

Nel dettaglio, in Inghilterra a metà spoglio i laburisti di Corbyn mantengono 40 consigli locali perdendo solo uno, mentre i Tory di David Cameron ne tengono 19 perdendone due e il Libdem di Tim Farron ne guadagnano 2.

RISULTATI AMMINISTRATIVE IN GB, AVANZA IL PARTITO NAZIONALISTA SCOZZESE

In Scozia, intanto, è arrivato un successo del Partito nazionalista scozzese, che ha ottenuto 63 dei 129 seggi in palio nel Parlamento semiautonomo, perdendo però la maggioranza assoluta. Stando ai risultati ufficiali, i conservatori si confermano primo partito di opposizione nel Parlamento di Edimburgo con 31 seggi, 16 in più rispetto alle precedenti elezioni. Il labour è solo terza forza con 24 deputati, 13 in meno rispetto all’elezione precedente. La leader dello Scottish National Party e prima ministra della Scozia, Nicola Sturgeon, ha dichiarato che il suo partito «ha fatto la storia» ottenendo il terzo mandato dal 2007 e si è impegnata a governare «per tutti gli scozzesi». Era dal 2011 che il Partito nazionalista scozzese governava con la maggioranza assoluta.

RISULTATI AMMINISTRATIVE IN GB, LABURISTI VINCENTI IN GALLES

Per quanto riguarda il Galles, il Partito Laburista mantiene il controllo dello storico bastione industriale e minerario. Secondo dati ormai consolidati dello scrutinio relativo all’assemblea nazionale, la formazione di Corbyn si sarebbe aggiudicata 29 seggi perdendone solo uno. Mentre i Conservatori di Cameron si fermerebbero a 9, arretrando di 3 seggi e venendo scavalcati dagli indipendentisti-autonomisti locali di Plaid Cymru, che passagno da 10 a 11 seggi. In Galles c’è poi un’affermazione locale infine degli euroscettici dell’Ukip, che escono dai confini dell’Inghilterra e non entrano per la prima volta nell’assemblea del Galles con ben 6 eletti. Un risultato che va oltre le previsioni.

RISULTATI AMMINISTRATIVE IN GB, A LONDRA (FORSE) PRIMO SINDACO MUSULMANO

Per quanto riguarda infine la città di Londra, c’è molta attesa per il risultato, perché è prevista la vittoria del laburista Sadiq Khan, avvocato per i diritti umani figlio di un conducente di autobus pachistano. Sarebbe il primo sindaco musulmano della capitale britannica.

Khan è in testa nei primi risultati dello spoglio delle elezioni municipali di Londra, iniziato alle 9 italiane. A metà scrutinio il candidato laburista è accreditato di un vantaggio di circa 10 punti percentuali sul rivale conservatore Zac Goldsmith, figlio del finanziere sir James Goldsmith e della aristocratica angloirlandese lady Annabel Vane-Tempest-Stewart, per decenni regina dei salotti e della vita notturna londinese.

(Foto da archivio Ansa. Credit: EPA / Robert Perry)

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