Primarie Usa 2016, Donald Trump vince in Nevada

24/02/2016 di Andrea Mollica

Primarie Usa 2016, Donald Trump vince in Nevada

i caucus repubblicani. Il miliardario di New York ha conquistato il suo terzo successo consecutivo su quattro elezioni alle primarie di Usa 2016, consolidando ulteriormente il suo ruolo di favorito per la nomination del Gop alle presidenziali, ottenendo il 46% dei voti. Marco Rubio ha conquistato il secondo posto, staccato di oltre 20 punti percentuali, davanti a Ted Cruz. Donald Trump ha aumentato il suo ampio vantaggio nel calcolo dei delegati della Convention, arrivando da chiaro frontrunner al Super Tuesday di martedì 1 marzo.

PRIMARIE USA 2016 CAUCUS NEVADA REPUBBLICANI

Primarie Usa 2016, Donald Trump vince i caucus repubblicani in Nevada e prosegue la sua marcia verso la nomination. Associated Press, la più importante agenzia di stampa,  e gli altri media statunitensi  hanno aspettato l’apertura dei caucus repubblicani per annunciare immediatamente il nuovo successo del miliardario di NYC. Secondo l’entance poll e i primi risultati Donald Trump ha vinto con oltre il 40% dei consensi, la percentuale più alta ottenuta alle primarie di Usa 2016. Ancora una volta l’immobiliarista più famoso d’America ha ottenuto percentuali plebiscitarie dagli elettori che apprezzano un candidato che dice le cose come stanno, fuori dell’establishment e capace di portare un cambiamento. Come di consueto, Donald Trump ha vinto in modo nettissimo il segmento di votanti ai caucus repubblicani del Nevada che hanno indicano l’immigrazione come tema più importante. Il successo del miliardario di NYC è stato chiaro in ogni gruppo ideologico: ha ottenuto il 38% tra i molto conservatori, il 50% tra gli abbastanza conservatori e il 55% dei moderati secondo l’entrance poll. La coalizione sociale di Donald Trump,bianchi a bassa istruzione e nelle fasce più anziane, si è allargata arrivando a conquistare per la prima volta anche il primato tra i votanti di origine ispanica.

PRIMARIE USA 2016 MARCO RUBIO

In Nevada Donald Trump ha conquistato il suo successo più netto, anche se il margine della sua vittoria sul secondo arrivato appare simile ai 20 punti già registrati alle primarie in New Hampshire. Un distacco così ampio dovrebbe consentire al miliardario di NYC di aumentare il suo già consistente vantaggio nel calcolo dei delegati. Marco Rubio è arrivato al secondo posto, con circa il 24% delle preferenze, conquistando per l’entrance poll i consensi di chi ha deciso negli ultimi giorni. Il senatore della Florida, diventato il candidato di riferimento dell’establishment repubblicano, ha dimostrato ancora una volta di essere più competitivo di Ted Cruz, che ha superato di poco il 21%, confermando il secondo posto già strappato alle primarie in South Carolina. Un ulteriore dato allarmante per i due principali avversari di Donald Trump è rappresentato dal voto degli ispanici: tra i latinos ha infatti vinto il miliardario che vuole costruire un muro alla frontiere del Messico. Nonostante le origine ispaniche, nè Rubio nè Cruz sono stati di conquistare questo segmento demografico, che per la prima volta ha partecipato a una elezione delle primarie di Usa 2016. Ben Carson ha chiuso al quarto posto con poco menodel 5% dei voti, mentre ancora più deludente è stato John Kasich al quinto.

Photo credit: David Calvert/Getty Images

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