Sparatoria a San Bernardino: 14 morti e 14 feriti, i due killer abbattuti
02/12/2015 di Maghdi Abo Abia
SPARATORIA A SAN BERNARDINO, LA POLIZIA: 14 MORTI E 14 FERITI
La polizia in conferenza stampa ha confermato il bilancio. I morti sono 14, i feriti 14. Due attentatori sono stati abbattuti, un terzo membro del commando è stato arrestato: fra i due sospettati uccisi si ipotezza l’esistenza di “una relazione sentimentale di qualche genere”. Uno dei due si chiamava Syed Rizwan Farook, è un ex dipendente della contea di San Bernardino e sarebbe di origine qatariota: aveva “di recente” fatto un viaggio in Arabia Saudita; lei, la donna, si chiamava Tashfeen Malik; il terzo sospettato è stato arrestato, e la polizia è abbastanza sicura che il soggetto arrestato non abbia partecipato alla sparatoria.
Per il San Bernardino Sun la morte dei sospettati ha avuto un che di rocambolesco.
Le autorità hanno passato le ore a setacciare le strutture del centro cercando i sospettati, anche se avevano notizia della fuga in un SUV di colore scuro. Anche se non hanno trovato nessuno nella struttura, hanno trovato un dispositivo esplosivo che è stato fatto brillare. La ricerca alla fine ha condotto le forze dell’ordine ad una casa in località Redlands, che è stata messa sotto osservazione; a quel punto un SUV è stato visto partire. E’ scattato un inseguimento terminato a San Bernardino Avenue vicino a Richardson Street, a San Bernardino, poche miglia oltre il centro. I sospettati e la polizia hanno ingaggiato uno scontro a fuoco.
I due sospettati a quel punto sono stati abbattuti, un terzo è fuggito ed è stato successivamente catturato. L’Fbi ha inizialmente aggiunto che non si trattava di un attentato terroristico, anche se non si esclude questa pista (“quantomeno siamo di fronte ad un caso di terrorismo interno”, ha detto lo sceriffo): in conferenza stampa lo sceriffo di San Bernardino ha risposto “vedremo dove ci conducono le prove” a chi gli ha chiesto se potesse ipotizzarsi il coinvolgimento addirittura dell’Isis.
Witness Reports: Shooters walked into conference room and opened fire during Christmas party #SanBernardino
— FOX 5 Atlanta (@FOX5Atlanta) 2 Dicembre 2015
NOW: Multiple Gunmen on Rampage in San Bernardino; At Least 12 Dead LIVE – https://t.co/7Q8uBQ3Tpd Pic: RyanParker pic.twitter.com/MwMNooUomD — Breaking911 (@Breaking911) 2 Dicembre 2015
Police respond to possible mass shooting in San Bernardino CA https://t.co/6hF01nvA8O pic.twitter.com/rz14m5yKZ4
— FOX 12 Oregon KPTV (@fox12oregon) 2 Dicembre 2015
KABC: 12 confirmed fatalities in active shooter situation at Inland Regional Center in San Bernardino, Calif. pic.twitter.com/iqQWkBER1R — Action News on 6abc (@6abc) 2 Dicembre 2015
Triage scene in San Bernardino, via KNBC camera pic.twitter.com/HVdMBChHT2
— Bradd Jaffy (@BraddJaffy) 2 Dicembre 2015
SPARATORIA A SAN BERNARDINO, COSA SAPPIAMO
Gli agenti speciali sono entrati in azione all’interno dell’Inland Regional Center, un centro in cui vengono offerte corsi di educazione sessuale a persone con disabilità. I civili sono stati evuacuati e poi fatti allontanare. Le prime testimonianze: “ho sentito sparare, una situazione terribile. Mi sono nascosto nel mio ufficio. Sono troppo scosso”. Ecco un video dell’evacuazione dell’Inland Regional Center.
SPARATORIA A SAN BERNARDINO, LA POLIZIA: “SONO ARMATI FINO AI DENTI”
Barack Obama è stato informato di quanto sta accadendo a San Bernardino. Intanto parla Hillary Clinton: “Bisogna agire per fermare la violenza con le armi subito”. Barack Obama, ripreso a caldo dalla Cbs, ha dichiarato: “Troppe sparatorie, basta. Il Congresso deve fare di più per prevenire la violenza delle armi da fuoco”.
President Obama speaks about San Bernardino shootingWATCH: President Obama speaks with CBS This Morning’s Norah O’Donnell after reports of an active shooter in San Bernardino: “We have a pattern now of mass shootings in this country that has no parallel anywhere else in the world.” http://cbsn.ws/1TwtDDF
Posted by CBS News on Mercoledì 2 dicembre 2015