Rojadirecta: il Tribunale di Milano vieta l’accesso al sito di streaming online

19/11/2015 di Giordano Giusti

Rojadirecta

addio? Il più famoso sito di streaming online è ancora tra noi ma i fedelissimi delle dirette sportive pirata hanno veramente poco da festeggiare. Tramite una nota stampa infatti Mediaset fa sapere che ieri la sezione specializzata Impresa del Tribunale di Milano «ha ordinato a un importante fornitore italiano di connessione internet di inibire a tutti i suoi clienti» l’accesso a Rojadirecta che «viola sistematicamente il copyright delle gare di Serie A e Champions League». L’azienda di Cologno Monzese insomma non ci sta – nei confronti del cliccatissimo portale aveva già ottenuto dal Tribunale di Roma uno stop diretto al gestore e due ordini di sequestro da parte della Procura della Repubblica di Milano: dopo aver speso 660 milioni di euro per aggiudicarsi i diritti della massima competizione continentale per il triennio 2015-2018 e aver fatto fronte tra mille difficoltà ai casi ZDF e RSI, l’obiettivo è quello di contrastare la pirateria online sui contenuti editoriali protetti da copyright.

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Nel comunicato si informa che i giudici hanno anche «vincolato l’azienda di tlc»
– si tratterebbe di Fastweb – «all’immediata rimozione di tutti i siti con nome Rojadirecta indipendentemente dal paese in cui sono registrati». La penale sarà di 30.000 euro per ogni giorno di ritardo nell’attuazione del provvedimento. Per Mediaset «questo nuovo provvedimento darà un impulso determinante ai fornitori di connettività nell’inasprire tutte le iniziative idonee a contrastare la pirateria sui contenuti a tutela di tutte le imprese editoriali italiane». Basterà?

Photocredit copertina Denis Doyle/Getty Images

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