Tassa sulla prima casa, ecco quanto si risparmierebbe nel 2016

Sabato scorso, durante l’assemblea del Pd, il premier-segretario Matteo Renzi ha annunciato l’intenzione di abolire le tasse sulla prima casa. Stando a quanto promesso dal presidente del Consiglio, i contribuenti italiani dovranno evitare di versare Imu e Tasi per l’abitazione principale a partire dal 2016. A rivelare invece l’ammontare della futura cancellazione sono le stime ufficiali dell’Agenzia delle entrate e del Dipartimento delle Finanze.

 

LEGGI ANCHE:
Matteo Renzi e la rivoluzione copernicana del taglio delle tasse
La mappa: chi paga più tasse in Europa

 

TASSA PRIMA CASA, NEL 2014 VERSATI IN MEDIA 2014 EURO –

I dati dicono che un quarto dei proprietari è già esentato e che nel 2014 si è versato in media 204 euro, 23 in meno rispetto ai 227 del 2012. Precisamente lo scorso anno il gettito di Imu e Tasi sulla prima casa è stato di 3,5 miliardi di euro contro i 4 miliardi del 2012, con una riduzione del 12,5%. Scrive Michele Di Branco sul Messaggero:

Certo, l’impegno assunto da Palazzo Chigi promette di produrre un forte impatto sulle tasche dei cittadini e anche sul mercato immobiliare che, come noto, sta dando i primi segnali di risveglio dopo una crisi lunghissima. Perché se non si tiene conto delle medie, ci sono città nella quali il salasso si mangia mezzo bonus Irpef da 80 euro. È il caso per esempio di Roma, vale a dire il capoluogo nel quale la tassa sulla prima casa pesa davvero tanto. In media, secondo i calcoli della Uil, il costo per ogni casa è di 391 euro. Ma nella Capitale una famiglia con due figli a carico paga mediamente 411,47 euro con punte di 511,47 euro senza figli a carico e 311,47 euro con 4 figli a carico. Stanno comunque peggio a Torino dove la media arriva a quota 403 euro. A Milano, invece, la cancellazione del detestato tributo vorrà dire risparmiare mediamente 300 euro, che salgono a 476,77 euro per una famiglia senza figli a carico, e scendono a 276,77 euro per una famiglia con quattro figli a carico.  Notevoli gli effetti anche per Bologna: 331 euro di risparmio medio che arrivano a 459,41 euro senza nessun carico familiare, per scendere a 259,41 euro per con 2 figli a carico. A Firenze invece ci sarà un taglio delle tasse di 346 euro che arriveranno a 337,94 euro per una famiglia senza figli a carico, per scendere a 137,94 euro, per una famiglia con 4 figli a carico.

Il gettito di Imu e Tasi sulla prima casa proviene soprattutto dalle città. Secndo le stime, circa il 60% dei contribuenti paga meno della media nazionale di 204 euro di tasse sull’abitazione principale. Circa la metà versa meno di 150 euro. Il 6,8%, infine, paga addirittura più di 600 euro.

 

Share this article
TAGS