Wikipedia chiede all’Italia di cambiare la legge sul copyright dei beni culturali.

Wikipedia

ha chiesto al parlamento italiano di rivedere la legge sulla tutela delle immagini dei beni culturali. Questo perché, nel nostro paese, è possibile pubblicare foto dei monumenti solo dopo aver ricevuto il benestare dell’ente che ne detiene i diritti. L’Italia può vantare due primati, uno certo e uno verosimile. Se è indubbio che siamo il paese con il maggior numero di monumenti al mondo è altrettanto probabile che siamo anche il paese con il tasso di burocratizzazione più elevato. Due record difficilmente conciliabili. «Wikipedia è un ottimo strumento per fare pubblicità alle meraviglie nostrane, ma al momento siamo limitati da questa norma ormai obsoleta. Per questo motivo chiediamo al Parlamento di intervenire», ha detto Andrea Zanni, presidente di Wikimedia Italia nel corso di un incontro tenuto a Montecitorio.

WIKI LOVE MONUMENTS –

Motivo di tanta urgenza è stato il lancio da parte dell’enciclopedia libera di un progetto chiamato “Wiki loves monuments”, il concorso fotografico più grande del mondo che invita i cittadini ad immortalare il patrimonio culturale italiano. «Tutte le fotografie – spiegano da Wikipedia – verranno rilasciate con licenza libera e saranno pubblicate su Wikimedia Commons, il grande database multimediale di Wikipedia. Le istituzioni, pubbliche e private, possono aderire, autorizzando la pubblicazione delle immagini dei monumenti di loro proprietà su Wikipedia. È possibile partecipare al concorso solo con immagini di monumenti “liberati” dagli enti, presenti in una apposita Lista Monumenti ed elenco enti creata da Wikimedia Italia».

LA DIFFIDA –

Nel gennaio 2007 la Soprintendenza ai beni culturali di Firenze aveva diffidato Wikipedia all’utilizzo di qualsiasi fotografia scattata all’interno dei musei, “o raffigurante opere i cui autori sono deceduti da ben più di settanta anni, se non previa autorizzazione dell’istituzione stessa; ciò sebbene le opere raffigurate nelle fotografie contestate fossero palesemente di pubblico dominio, perché non rientranti all’interno della specifica casistica prevista dalla legge 633 del 1941 (legge sulla protezione del diritto d’autore)”.

Come è noto, Wikipedia ha una natura fondamentalmente altruistica. La sua principale finalità è quella di donare al mondo la più estesa raccolta di informazioni che mai sia stata creata. Questa opera dà, potenzialmente, a nazioni e persone con pochi mezzi la possibilità di avere una fonte informativa affidabile e indipendente, a un prezzo decisamente ridotto (se non nullo).

Così si legge in una lettera aperta dell’Enciclopedia Libera. Se infatti la pagina Wiki del British Museum di Londra è correlata di splendide immagini quella degli Uffizi è corredata da una fotografia del cortile, con qualche passante e una macchina parcheggiata. È giunto il momento che l’Italia si apra al futuro, nell’interesse del nostro paese, della cultura e di tutto il mondo.

Share this article