Come andare su internet all’estero (in Europa)

Devi andare in vacanza all’estero in Europa e non hai una sim del paese? Hai un week end di lavoro fuori e non sai come accedere a internet? Eh, si, Wi Fi e internet all’estero sono una missione per qualcuno, e un vero problema per altri. Anche se si tratta di un viaggio in Europa, viste le difficoltà e i costi che si incontrano per usare la rete all’estero. Si perché nonostante le politiche “inclusive” dell’Unione Europea si possono rischiare veri e propri salassi qualora non riusciate a fare a meno dei social network o, più semplicemente, sentite la necessità di consultare una cartina usando internet all’estero sul telefono.

Internet all'estero
(NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images)

WI-FI E INTERNET ALL’ESTERO, LE OFFERTE TIM E WIND –

Prima di partire verificate cosa hanno da offrire i vostri operatori, per capire se è il caso per voi di stipulare abbonamenti aggiuntivi per godere della connessione all’estero. Tim offre ai suoi clienti l’opzione «in Viaggio Internet» che al prezzo di 5 euro al giorno garantisce un traffico quotidiano di 50 Mb in Europa e negli Usa. Attenzione, l’opzione, a scadenza quotidiana, si attiva automaticamente nel momento in cui vi connettete. Wind invece offre, ma è attivabile solo fino al 12 luglio, l’opzione “Tourist Pass Data”. Al prezzo di 30 euro è possibile avere 4 Giga di traffico web da consumarsi in un mese. Dopo 30 giorni si disattiva automaticamente ma è possibile rinnovarla al costo di 25 euro per un altro mese.

WI-FI E INTERNET ALL’ESTERO, I PROFILI DI VODAFONE E TRE ITALIA –

Vodafone invece ha un profilo dedicato a chi è diretto all’estero: Smart Passport Europa, Usa e Canada. Al prezzo quotidiano di 3 euro, solo se utilizzata, è possibile contare su chiamate di 25 minuti in entrata e 25 in uscita, 50 sms e internet illimitato, con un margine di 500 Mb di traffico “veloce”. Attenzione però. Il traffico dati incluso in Smart Passport non e’ utilizzabile con APN web.vodafone.it, quindi lo smartphone non può essere usato in modalità Modem. Infine Tre offre il servizio “Internet Pass” che permette, al costo di 5 euro, di poter navigare fino al raggiungimento del limite dei 100 Mb nei tre giorni successivi al giorno di attivazione. Attenzione però. L’opzione funziona solo con gli operatori partner. Bisogna quindi consultare la lista degli operatori approvati per non incorrere in brutte sorprese.

 

LEGGI ANCHE: 10 cose pericolose che ti possono capitare su Internet (e come salvarsi) – Foto

WI-FI E INTERNET ALL’ESTERO, QUANTO COSTA IL ROAMING IN EUROPA –

Se invece vi trovate già all’estero e scoprite di non aver acquistato pacchetti o offerte in Italia potete comunque trovare una soluzione senza rischiare il salasso affidandovi al roaming internazionale. Ricordiamo che al momento in Europa il costo per navigare in rete è di 20 centesimi per megabyte. Una cifra forse piccola in apparenza ma che se rapportata ad un consumo medio rischia di rappresentare una piccola, grande, spesa. Ad esempio, se usate 100 megabyte nel corso della vostra vacanza rischiereste di pagare, in roaming, qualcosa come 20 euro. Di conseguenza un Gigabyte varrebbe 200 euro. Abbastanza, no?

WI-FI BARCELLONA –

Niente paura, quindi. Negli ultimi anni in Europa sono stati sviluppati sistemi alternativi che permettono di potersi connettere a basso costo o comunque con un buon risparmio vista la situazione. Volendo potreste comprare una scheda sim con una quota di traffico prestabilita da poter poi buttare al termine della vostra vacanza. Basta recarsi in un negozio di telefonia e verificare quelle che sono le offerte a disposizione. Con una decina di euro potreste davvero strappare l’affare. Se invece non volete, potete affidarvi a servizi alternativi come quello offerto da Tab2let a Barcellona. Noleggiate un router 3G, 4G o un Tablet, per i giorni che vi servono. Basta selezionare il periodo in cui vi serve il router e quanti giorni dovreste tenerlo. Vi verrà prospettato il prezzo e quanto bisogna pagare al momento della prenotazione. Ammettiamo che non è proprio economico, visto che abbiamo provato a selezionare un router 4g per sette giorni dal primo luglio e ci sono stati chiesti 72 euro, di cui 21,60 da pagarsi al momento della prenotazione come acconto.

WI-FI AMSTERDAM –

Volendo è possibile affidarsi ai vecchi metodi, ovvero aspettare di trovare locali in cui è possibile connettersi gratuitamente, magari sorseggiando un caffè nel pieno di una passeggiata. Cercate un sito in cui vengono elencati tutti i locali che offrono questa possibilità e magari segnateli su una cartina. Potreste farlo la sera, in ostello o in hotel. E potreste trovare siti come Wi-fi Amsterdam che vi offre indirizzi e condizioni per connettervi gratis nei locali.

 

WI-FI PARIGI –

Oppure potreste scoprire che è possibile connettervi all’aria aperta, in città, contando sulle postazioni wi-fi pubbliche garantite dai singoli comuni. Questo è il caso di Parigi. Parigi WiFi è un servizio pubblico fornito dal municipio che consente a tutti coloro che lo vogliono di connettersi ad internet per un tempo massimo di due ore a sessione. Ci sono cartelli che indicano la posizione degli access point. Trovateli e dovreste vedere sul vostro smartphone la linea Paris_WI_FI. Aprite una pagina, compilate la form e il gioco è fatto.

 

WI-FI E INTERNET ALL’ESTERO, ATTENTI ALLE OFFERTE –

Con il passare degli anni sta diventando sempre più facile connettersi on-line all’estero senza rischiare spiacevoli sorprese al proprio ritorno, dal punto di vista strettamente economico. Detto questo, come sempre, è buona regola di ogni consumatore guardarsi bene intorno per capire quali siano le migliori offerte da non farsi scappare. Perché basta davvero poco per passare una bella vacanza senza rinunciare a nulla. Serve solo un po’ d’attenzione. (Photocredit copertina NICOLAS ASFOURI/AFP/Getty Images)

Share this article