Genocidio armeno: Erdogan “minaccia” Papa Francesco

Recep Tayyip Erdogan contro Papa Francesco. Il Presidente turco attacca il Pontefice “colpevole” di aver ricordato il genocidio armeno, episodio storico tra i più cupi del Novecento ostinatamente negato dalla Turchia, avvertendo Francesco con toni minacciosi: «Vorrei mettere in guardia l’onorevole Papa a non fare di nuovo un simile errore».

Genocidio armeno: Erdogan "minaccia" Papa Francesco
(ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images)

ERDOGAN CONTRO PAPA FRANCESCO: «ORA HO UN’OPINIONE DIVERSA SU DI LUI»

Erdogan ha espresso il suo pensiero di fronte ad un’assemblea di esperti turchi ad Ankara. E ricordando la visita compiuta dal Pontefice nel 2014 ed associandole alle sue parole di domenica in cui ricordava come quello degli armeni fu «il primo genocidio del Ventesimo secolo», ha detto: «dopo le sue affermazioni, ho un’opinione diversa su di lui, sia come politico, sia come religioso». Il Presidente turco ha quindi affermato che è compito degli storici fare luce su quanto accaduto tra 1915 e 1916: «Quando i politici o i religiosi intervengono nel ruolo di storici, emergono cose senza senso come questa».

 

LEGGI ANCHE: Le testimonianze dei sopravvissuti al genocidio armeno

 

LEGGI ANCHE: Papa Francesco: “Il genocidio armeno fu il primo della storia”. La Turchia richiama l’ambasciatore

 

 

GENOCIDIO ARMENO, IL RICONOSCIMENTO DELL’ITALIA ED IL CARCERE IN TURCHIA –

Ricordiamo che il genocidio armeno ad opera dell’esercito ottomano tra 1915 e 1916 è stato riconosciuto finora da 21 Paesi, tra cui l’Italia. Per la Francia la negazione di questo gravissimo evento rappresenta un reato. In Turchia invece parlare in pubblico della “deportazione degli armeni”, come viene chiamato tale genocidio, può costare tre anni di carcere.

(Photocredit copertina DANIEL MIHAILESCU/AFP/Getty Images)

Share this article