Curiosity ha trovato un altro ingrediente per la vita su Marte

Secondo la NASA la scoperta di azoto sa parte Curiosity «si aggiunge alle prove che dimostrano che Marte fosse abitabile anticamente».

DA DOVE VIENE L’AZOTO – L’agenzia spaziale americana tuttavia raffredda subito gli entusiasmi e precisa che: «non ci sono prove che suggeriscano che nel molecole d’azoto trovate siano state prodotte da forme di vita», gli scienziati americani ritengono anzi che quelle rilevate attraverso il Sam (Sample Analysis at Mars) «probabilmente sono state prodotte nel remoto passato di Marte  da processi non-biologici, come l’impatto di meteoriti e i fulmini».

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L’AZOTO E LA VITA – La notizia si aggiunge a quelle relative alla scoperta di composti organici, metano e acqua su Marte. La NASA ha precisato che quello scoperto su Marte è per la precisione ossido nitrico, un composto che col calore può essere rilasciato dalla rottura dei nitrati (NO3), sostanze che contengono azoto in forma utilizzabile da organismi viventi. L’azoto è uno dei mattoni fondamentali della vita, è presente nelle basi degli acidi nucleici di dna e rna, e nelle proteine.